Pan dà…mia stà fèrmi

Quando una vocale FA la DIFFERENZA.

Buongiorno a tutti, sono Antonio e questo scritto è riferito alla nostra esperienza dell’anno scorso. Purtroppo il “balletto” della possibilità di farla realmente a Milano (prima a CityLife e poi trasferita in Piazza Castello) è durato alcune settimane, definitivamente cassato con la scelta della Maratona per i professionisti e di una 10 km agonistica amatori Fidal. La staffetta delle Charity veniva concessa solo in modalità “ANYWHERE”. Ogni staffetta poteva decidere il luogo dove effettuare la prova, con la presenza dei 4 frazionisti oppure ognuno poteva correre la sua frazione dove voleva e poi si sommavano i tempi. Noi abbiamo scelto di fare il giro del lago di Comabbio e il 16 maggio 2021 alle 9.00 ci siamo trovati nel parcheggio della sede Canottieri.                                     

In origine avevamo previsto 2 staffette: una di 4 uomini e una di 4 donne. Purtroppo due uomini mi hanno dato forfait e le quota rosa hanno preso il sopravvento...

PINK POWER!                                                                                                                                

Giornata non calda che si è prestata alla nostra realizzazione e dopo 1 ora e cinquanta abbiamo completato il nostro percorso di maratona (chiaramente unico percorso per tutti e 4 i frazionisti)

In copertina trovi una foto scattata sul molo

Ringrazio Attilia, Betty, Eleonora, Cinzia, Niki, la “mascotte” Virginia. Matilde e Milena che non sono nella foto.

SPORT E SOLIDARIETA'

BINOMIO VINCENTE!!!

P.S: per chi non avesse interpretato il mio “British humor” nel titolo, la vocale incriminata e sostituita era la E

Quest’anno vorremmo ritornare alle buone vecchie abitudini e ripercorrere le strade milanesi.                                                                                                                                            

Se tu vuoi aderire al nostro progetto, puoi supportare le iniziative della sede AISM di Milano facendo una donazione     

Ti ringrazio anticipatamente 

                                                                                  Antonio Borona