Mecenate in "Incognito"-Carmentalia
Mecenate in "Incognito"-Carmentalia
Mecenate in "Incognito"-Carmentalia

Mecenate in "Incognito"

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#AdottaUnArtista

Siamo un gruppo di giovani artisti di Roma ed abbiamo fondato 10 anni fa la compagnia teatrale Carmentalia, nata dalla nostra volontà di promuovere la cultura in tutte le sue sfaccettature.

Viviamo, lavoriamo ed agiamo in un contesto culturale difficile, sia a causa dei continui tagli finanziari dello Stato, sia per una sfiducia di fondo che rende difficile andare in scena se non hai alle spalle un grande nome.

In questo scenario lavorativo come compagnia teatrale Carmentalia siamo invece convinti di poter proporre qualcosa di nuovo, che possa generare valore, interesse e vendibilità proprio a partire dalle nostre forze.

Porteremo in scena un testo di qualità, “Incognito” di Nick Payne, in Prima Nazionale al Teatro della Cometa di Roma dal 4 al 22 Aprile 2018! Manca pochissimo!

Per poter coprire i costi di produzione, abbiamo avviato una campagna di raccolta fondi, con la quale abbiamo coperto i costi di parte del materiale di scena.

Ma non l’unico da raggiungere: la nostra compagnia infatti, non riesce ancora a coprire tutti i costi della produzione.

Attualmente non stiamo ricevendo alcun compenso seppure siamo già a lavoro su questo progetto da oltre un anno.

Ma abbiamo bisogno di altre risorse per completare la produzione.

E parliamo sia degli artisti ma anche di tutto ciò che sta dietro un allestimento teatrale: dalle scene ai costumi, alle musiche, a tutti i lavoratori che se ne occuperanno in termini creativi e tecnici. 

Lavorando da anni nel mondo dell'arte, conosciamo le condizioni lavorative e salariali denigranti a cui i professionisti sono sottoposti, e vogliamo generare un cambiamento nel mondo dell’arte, partendo da noi: desideriamo dare un'equa retribuzione a tutti.

Il vostro contributo in questa rivoluzione è fondamentale! Potete infatti diventare Mecenate in Incognito, dimostrando che l'arte merita di essere tutelata!

 

Cast: Graziano Piazza, Anna Cianca, Giulio Forges Davanzati, Désirée Giorgetti

Regia: Andrea Trovato

 

Perché proprio “Incognito”?

In Italia non è ancora mai stato presentato in teatro uno spettacolo con una costruzione drammaturgica come quella di “Incognito”.

Inoltre, si può godere del continuo esercizio di stile di quattro attori, chiamati ad interpretare ben ventuno personaggi. Il Teatro è il luogo più adatto a questo splendido gioco!

"Incognito” mischia finzione a fatti realmente avvenuti: è il caso del Professor Harvey che, nel 1955 rubò il cervello del defunto Albert Einstein con l’ingenuo intento di scoprire la formula della genialità. Ma è anche il caso di Henry che, sempre negli anni ‘50, dopo un intervento chirurgico al cervello, perse per sempre la sua capacità di memorizzare a lungo termine rimanendo così in un “eterno presente”, cosciente soltanto del suo amore per la moglie, un amore che lo tenne fievolmente ancorato alla realtà fino alla sua morte avvenuta nel 2008. Terza protagonista è Martha, neuropsicologa che invidia un po’ i suoi pazienti amnesici perché dimenticano, senza il minimo sforzo, il proprio passato.

“I nostri cervelli lavorano costantemente, in maniera estenuante e senza sosta per trasmetterci l’illusione che tutto sia sotto controllo, ma non è così… Il cervello è una macchina narrativa ed è davvero, davvero brava a fregarci!”

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