Rete Illimitata per un piccolo Einstein

Trent’anni è tempo di bilanci… O così ci richiede la società in cui viviamo. E così anche io, fedele alle tradizioni e alle norme sociali faccio il mio. Il mio bilancio è in dare. La vita con me in questi trent’anni è stata molto generosa perché mi ha dato due elementi essenziali che contribuiscono alla mia felicità: l’amore dei miei cari e un’istruzione. I miei affetti mi hanno dato radici e solidità, incoraggiamento e conforto. L’istruzione mi ha permesso di costruirmi, di migliorarmi, di mantenere un occhio critico verso la realtà che mi circonda. Questi due elementi hanno plasmato la bambina che ero nella giovane (anche se sto invecchiano) donna che sono. Credo tanto nell’istruzione, penso sia uno degli strumenti per realizzare il potenziale che ognuno di noi ha dentro e donarlo al mondo. Sono consapevole che la mia fortuna è purtroppo rara e che tanti sono i bambini che invece non hanno accesso all’istruzione, specialmente durante questa pandemia nei paesi più poveri. Tante risorse, idee, potenzialità che rischiano di rimanere inespresse. Per questo, quest’anno a chiunque volesse farmi un regalo chiedo una donazione per il CAEF, i soldi raccolti andranno a fornire a questi bambini peruviani la possibilità di connettersi a internet e di migliorare la propria possibilità di formarsi. Questo contributo potrà soddisfare la tipica curiosità dei bambini di scoprire come funziona il mondo. I capolavori nascono spesso in condizioni avverse perché la vita è creativa e opera la dove meno ce lo aspettiamo, chissà che tra qualcuno di questi bambini non ci sia la persona che cambierà la vita a noi con una nuova opera d’arte o invenzione o scoperta. Non si può mai sapere…