Carissima / Carissimo…….…..

Conosci da tempo il mio motto: “Nella vita non raccogli ciò che semini, raccogli ciò che curi”.

T’informo che con e per gli “amici” di E.S.F. - Educatori Senza Frontiere, ho deciso di mettermi alla prova, di sfidare il mio poltrire, per una buona causa: sostenere i “laboratori di sogni” dei bambini e ragazzi delle due comunità di accoglienza di E.S.F., Ambalakilonga in Madagascar e Casa Juan Pablo II in Honduras.

Vorrei conoscere tutti quei “piccoli” di persona e non dispero per il futuro, visto che a 62 anni s’avvicina la pensione, e se l’incontrare la loro gioventù e faticare per loro, mi ricaricasse, come per le esperienze già vissute in Ruanda, Ucraina e Etiopia, avrei tenuto fede sicuramente al mio motto.

Posso sfidarti? Vuoi accettare, insieme a me, questa gara solidale? Io (e anche tu se vuoi) per sostenere la mia sfida, ho già lasciato ferma l’auto e fino al grande giorno camminerò solo a piedi e solo quando raggiungerò l’obiettivo “solidale”, potrò riusarla. Che ne pensi?

Basta poco per sostenere i progetti di E.S.F., ad esempio:

- Con 30 euro garantisci 1 kg di riso al giorno ai 40 ragazzi di Ambalakilonga per avere le energie per stare attenti a scuola

- Con 60 euro doni i semi di mais e fagioli per una semina e permettere ai 20 ragazzi di Casa Juan Pablo II di nutrire la comunità con il loro lavoro

- Con 180 euro doni i semi di caffè per 3 semine e insegnare ai ragazzi in Honduras il lavoro dell’agricoltore

- Con 390 euro sostieni una settimana di cibo per i ragazzi della comunità in Madagascar dando loro le energie per svolgere tutte le attività (scuola, sport, laboratori, ecc…)

A questo punto, Ti saluto e ti ringrazio per il sicuro sostegno.

Massimo