Un ringraziamento speciale

Mi piacciono molto i film d'azione, ho sempre immaginato l'eroe come una persona imponente, scolpita, sicura di se e coraggiosa con un età compresa tra i 25 e i 35 anni fin quando non ho iniziato a lavorare per Casa Ronald Bellosguardo, della Fondazione per l'infanzia Ronald McDonald Italia. Qui ho avuto l'onore di conoscere dei veri eroi e ho scoperto in realtà che la vera forza non ce l'ha Hulk ma un bambino oncologico di 2 anni che nonostante le pesanti cure alle quali deve sottoporsi gioca, ride, scherza e soprattutto DONA FORZA a chiunque gli sta vicino. E che dire di una bambina di 5 anni che ha appena subito un operazione e nonostante i limiti fisici che il post operatorio le comporta riesce a FAR STAR BENE tutti quelli che incontra trasmettendogli la sia gioia e l'amore per la vita; oppure una mamma che per curare sua figlia ha cambiato paese, città, nazione, continente lasciando tutto e nonostante tutto sorride, scherza e rassicura la bambina. Un papà che per stare vicino al figlio e permettergli di curarsi si è trasferito dovendo allontanarsi dagli altri due figli, combattendo contro il rammarico e "l'odio" che un bambino di 3 anni può avere nei confronti di un papà che è costretto a lasciare lui e suo fratello ad un parente per cercare di salvare la vita all'altro fratello, a tutto questo gli si aggiunge l'impossibilità di permettersi un alloggio perché a causa del trasferimento ha perso il lavoro e il senso di colpa di non poter provvedere in prima persona ai propri figli; questo genitore questa tragedia che vive la vive sorridendo, giocando ed essendo il punto di riferimento principale per suo figlio, il suo eroe.

Questi sono i veri eroi; non hanno un fisico scultoreo ma sono senza capelli, non hanno un età compresa tra i 25 e i 35 anni ma hanno tutte le età, sono coraggiosi non perché affrontano un leone a mani nude ma perché sorridono alla malattia e al dolore.

Per questo ho deciso di iniziare questa raccolta chiedendovi di aiutarmi. Aiutatemi ad aiutare queste famiglie, comprate il biglietto della stacittadina, donate e venite con me a "correre" per loro.

Ora vi starete chiedendo: "e la parte divertente?"

Bè se raggiungeremo l'obiettivo salirò sul palco e vi ringrazierò tutti pubblicamente ingerendo elio. L'importante è sorridere sempre!