Fabiola is pink per la ricerca-Fabiola Vitale
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Fabiola is pink per la ricerca-Fabiola Vitale

Fabiola is pink per la ricerca

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Mi chiamo Fabiola e due anni fa iniziavo la mia prima chemioterapia, era il mese di giugno del 2018 ed avevo 43 anni.

Quello che pensavo fosse una cisti, cisti non era. Ero così sicura che quella mammografia confermasse i miei sospetti che andai a farla da sola. Invece sentii le parole "non ha per niente un bell'aspetto". Uscita da quella visita, stordita, andai a lavarmi il viso in bagno, sperando non entrasse nessuno e mi vedesse con gli occhi sbarrati e le mani che tremavano.

"Signora, il percorso è lungo ma non faccia come quelle che si vedono già nella tomba, mi raccomando! Oggi si guarisce, la ricerca ogni anno fa passi da gigante!", queste erano state le parole dell'infermiera ed io,ovviamente...mi vedevo già nella tomba, l'incubo era iniziato.

Però quelle parole erano vere e fondate ed in un turbinio di emozioni ho iniziato ad affidarmi ed a fidarmi dei miei medici. Certo, mi sembrava tutto troppo da assorbire,catetere venoso, chemioterapia, medicazioni, intervento, radioterapia, ormonoterapia,le avevo vinte tutte! Eppure, affrontando tutto passo dopo passo, arriva ad essere quasi tutto accettabile, ci sono persino momenti di grasse risate, ad esempio con le mie "amichemio", quando venivamo sgridate perché troppo caciarone durante i trattamenti, o quando, durante la scelta della parrucca,in negozio, facevo abbaiare tra di loro quella castana lunga con la castana corta e quando d'estate col sudore mi colava il sopracciglio appena disegnato? Mia figlia di 5 anni che non vedeva l'ora che predessi i capelli per disegnarmi fiori sulla testa?

Adesso posso dire che la ricerca mi ha salvata, perché è vero che si son stati fatti passi da gigante, che le cure non sono più quelle debilitanti di venti anni fa e la percentuale di guarigione è salita notevolmente.

Sostenere la ricerca della Fondazione Umberto Veronesi, vuol dire sostenere ricercatori e la ricerca scientifica negli ambiti dell'oncologia , della cardiologia , delle neuroscienze e della nutrigenomica.

E se la ricerca corre, io corro con lei, ecco perché ho deciso di tornare a correre per raccogliere fondi per questa causa meravigliosa.

 

Fabiola Pink Ambassador 2020

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