M@ry in Pink - in corsa per la Ricerca-M@ry C
M@ry in Pink - in corsa per la Ricerca-M@ry C

M@ry in Pink - in corsa per la Ricerca

Loading...

Al mondo e ai mei amici, vicini e lontani..sorpresa!!! Sono diventata una Pink Ambassador per la Fondazione Umberto Veronesi perché una sera dei primi giorni di dicembre 2017, di corsa come al solito, sono entrata in un ambulatorio medico per un controllo. Avevo rimandato quella visita più volte perché era un bel periodo: sul lavoro avevo la marcia giusta, a casa si avvicinava il S. Natale…pareva brutto rovinare il tutto. Sentivo che qualcosa non andava e una parte di me già sapeva…. Il 20 dicembre, in un giorno di sole bellissimo, un giovane, gentile ed empatico dottore mi ha comunicato che “sì, è un tumore maligno e aggressivo ma iniziamo subito le cure, tranquilla faccio tutto quello che si deve fare, insieme faremo tutto”. E così è cominciata tutta la trafila che, ogni anno, tanti malati e i loro familiari affrontano: esami, chemio forte, chemio leggera, intervento, farmaco sottocute, radioterapia, esami di controllo.

Oggi, un anno dopo, sono ancora in ballo con il trastuzumab sottocute ma questo anno non è andato perso: ogni lunedì di terapia è diventato un “Pantone Azzurro”: una foto, una canzone, una frase che mi hanno dato sostegno e coraggio..perchè, come ho sempre detto, tuttaviaquantunquesebbennonostante c’è sempre un di sole e d’azzurro a dare felicità!!!


E questo anno è passato, ho fatto tante cose ma soprattutto ho avuto la gioia di sentirmi dire dal mio Dottore Rock “Abbiamo tolto tutto, è andata bene!”. I capelli, che erano il mio orgoglio, se ne sono andati ma una bellissima “testina” finta mi ha permesso di non fare sapere in giro la cosa. Ecco perché non ve ne siete accorti. Perché non ve l’ho detto? Per pudore e per non rendere pesante la vita di tutti, tutti hanno i loro pesi.
Non penso di essere coraggiosa, anzi. ho semplicemente fatto tutto quello che si doveva fare. Ce l’ho fatta perché tutto è stato “normale”, perché – non mi vergogno a dirlo – mi sono affidata a Dio e mi sono messa nelle mani professionali e umane dello staff medico ed infermieristico della Gavazzeni di Bergamo.


Ecco, ora la Fondazione Umberto Veronesi mi ha selezionata per essere una Pink Ambassador nel Running Team 2019. Quindi correrò una mezza maratona (non iniziate a ridere!!) … correrò per raccogliere fondi, soldini…perché diciamocelo chiaro, è la ricerca scientifica che ha permesso di trovare le cure per i tumori femminili, la ricerca che qualcuno in passato ha sostenuto ed ora: tocca a noi, insieme!! C’è ancora strada da fare e spero la faremo uniti: io anche correndo e voi con una donazione!! Non fermiamo la ricerca, sicuramente qualcuno ce ne sarà grato!!!

Vuoi fare di più?

Raccogli fondi anche tu.
Diventa personal fundraiser!
scopri di più