Spiega le vele

Ognuno di noi ha bisogno di esprimere se stesso e perseguire la propria personale felicità: da questo punto di vista ci troviamo tutti sulla stessa barca.

Non è diverso per le persone con disabilità, che sentono il bisogno di sentirsi realizzate nei vari aspetti della loro vita: nel lavoro, nella sfera emotiva ed in ognuno dei passi più significativi dell’esistenza, come mettere su casa.

Mettere su casa è un passo importante, per alcuni di più.

Ed è proprio qui che incontriamo Ivan, Francesco e Matilde che tra qualche mese inizieranno un nuovo capitolo della loro vita andando a vivere da soli.

Ivan ama lavorare nell’orto e prendersi cura del giardino, Francesco è un appassionato di bicicletta, nuoto e tai chi e Matilde ama stare in gruppo e la socialità.

Si tratta di ragazzi con disabilità cognitiva che, come molti altri, hanno affrontato il percorso per l’autonomia abitativa, un vero e proprio allenamento della durata di circa 3 anni in cui hanno imparato ad essere totalmente autonomi ed indipendenti. All’interno delle case-scuola vengono accolti gruppi di 3-4 persone che sperimentano il vivere comune: e se le loro esperienze non sono sempre lineari o prive di scogli, è altrettanto vero che imparare a gestire la propria quotidianità in autonomia rappresenta un traguardo per tutti.

Ora si prospetta il passo più importante: lasciare la casa-scuola, che fino a questo momento ha rappresentato un porto sicuro, ed andare a vivere per conto proprio in un’abitazione da chiamare finalmente Casa. Insieme possiamo accompagnarli in questo grande cambiamento: Ivan, Francesco e Matilde non vedono l’ora di iniziare la loro nuova vita e tu puoi sostenere la loro voglia di indipendenza e il loro coraggio.

La felicità si costruisce un mattone alla volta, onda dopo onda.

Questa Barcolana 2022 veleggia per loro e per tutti i ragazzi con disabilità.

Grazie a tutti coloro che parteciperanno e offriranno un nuovo orizzonte a questi ragazzi.