MARCO THE DOCTOR

Mi chiamo Marco.

E vivo dentro ad una scatola. Vorrei uscire ad esplorare il mondo, ed alzarmi da una maledetta seggiola.

Guardo là fuori, come è bello. È un sogno, e di colori è pieno l’universo.

Vorrei toccare prepotente tutto, ma sono prigioniero in un castello.

C’è tanta gente che mi gira intorno e tanto amore in uno strano gesto.

Vorrei abbracciarti, e rido come un matto Se ti avvicini e fai un sorriso buffo

Costa fatica regalare un grazie, e quando lo faccio vale ancora di più.

La mia linguaccia è un segno di amicizia. Parlami ancora, non lasciarmi più.

Ho tutto il mondo che mi gira intorno, e vorrei uscire per andargli appresso, correre forte, fino a più non posso

Tornare indietro e poi rifare tutto

Dire le cose che san dire tutti, forse arrabbiarmi qualche volta in più

Scrutare il cielo sopra una montagna, o navigare verso il mare blu

Mi chiamo Marco, e osservo il mondo da una scatola, e scruto attento ciò che mi circonda.

Vorrei uscire ed aprire quella porta. Qualcuno ha scritto “no, non devi andare. È il mondo intorno che deve capire che siamo noi che non sappiamo amare, e chiusi dentro non vogliamo uscire.

Mi piacerebbe fare tanto, tutto. Che bello mamma che ci sei qui tu, e riusciremo ad aprire quella porta, ed andremo ovunque, e non torneremo più”