Nuotare per aiutare -FILIPPO UMBERTO VERGA
Nuotare per aiutare -FILIPPO UMBERTO VERGA
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Nuotare per aiutare

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Perché lo faccio? Lo faccio perché lo sport è stato tutto per me, dalle prime bracciate nella vasca riservata ai bambini a pochi mesi di vita, ad adesso, alle nuotate chilometriche in mare aperto. Ho sempre avuto la fortuna di poter fare sport, ho iniziato col nuoto per poi diventare un giocatore di pallacanestro, a livello agonistico e professionistico. Da poco mi sono ridedicato agli sport di endurance come il triathlon, e ora specialmente con il nuoto. 

-Lo sport è fondamentale per il benessere delle persone e soprattutto per i più piccoli. E’ fonte di insegnamento, di sacrificio, di coesione sociale, di passione e molto importante, di realizzazione personale. Oltre ad essere necessario a livello fisico, lo è a livello mentale e spirituale, fondamentale per la crescita dei bambini e non solo. Nel mondo dello sport inoltre, penso si creino le amicizie più forti e sane, quelle che durano per tutta la vita.

-E’ da anni che faccio il volontariato, sono stato in varie parti del mondo ad aiutare, ma non ho mai avuto la possibilità di poter impiegare il mio sudore e ogni mio allenamento per gli altri, per i più piccoli meno abbienti, per i meno fortunati, e vorrei che anche loro, avessero le opportunità di crescere come le ho avute io. Per questo parteciperò alla 6 km di Ischia, in nome di Sport Senza Frontiere e con l’obiettivo di aiutare più persone possibili. 

 

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