Osate cambiare. Cercate nuove strade-Maria Torelli
Osate cambiare. Cercate nuove strade-Maria Torelli
Osate cambiare. Cercate nuove strade-Maria Torelli
Osate cambiare. Cercate nuove strade-Maria Torelli
Osate cambiare. Cercate nuove strade-Maria Torelli
Osate cambiare. Cercate nuove strade-Maria Torelli
Osate cambiare. Cercate nuove strade-Maria Torelli
Osate cambiare. Cercate nuove strade-Maria Torelli

Osate cambiare. Cercate nuove strade

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Dal 22 al 29 aprile sarò in missione in Brasile per conoscere i ragazzi che da oltre 10 anni, come Mission Bambini, sosteniamo a Santa Rita. Durante la mia visita vorrei organizzare una gita speciale per portare i ragazzi al cinema e in libreria, esperienze per noi normali, per loro altrimenti inaccessibili. Chi mi aiuta?

A proposito di cinema, mi è tornata in mente una scena memorabile de “L’Attimo Fuggente”:

“Sono salito sulla cattedra per ricordare a me stesso che dobbiamo sempre guardare le cose da angolazioni diverse… e il mondo appare diverso da quassù… E’ proprio quando credete di sapere qualcosa, che dovete guardarla da un’altra prospettiva, anche se può sembrarvi sciocco o assurdo, ci dovrete provare. Ecco, quando leggete per esempio, non considerate soltanto l’autore, considerate quello che voi pensate. Figlioli, dovete combattere per trovare la vostra voce. Più tardi cominciate a farlo, più grosso è il rischio di non trovarla affatto. Thoreau dice che molti uomini hanno vita di quieta disperazione. Non vi rassegnate a questo! Ribellatevi! Non affogatevi nella pigrizia mentale. Guardatevi intorno! Osate cambiare. Cercate nuove strade”.

Mi sembra che questo scorcio cinematografico possa rappresentare alla perfezione l’idea che c’è dietro quest’avventura che mi porterà la prossima settimana ad avere una prospettiva totalmente nuova: sia perché mi troverò metaforicamente a testa in giù, essendo nell’emisfero australe, sia perché il contesto dei quartieri poveri della città di Santa Rita, Paraiba, Brasile, sarà sicuramente altro rispetto a quello di Milano, sia infine perché mi troverò circondata da decine di bambini e ragazzi che inevitabilmente in qualche modo mi porteranno a cambiare il mio punto di vista.

Ma soprattutto trovo questo passaggio molto calzante per i bambini e i ragazzi che hanno l’opportunità di partecipare al progetto educativo dell’associazione Casa dos Sonhos, sostenuto dalla Fondazione Mission Bambini, che muta radicalmente la loro prospettiva su quella che potrebbe essere la loro vita attuale e futura, dando loro una concreta speranza di cambiamento rispetto alla spirale di povertà e violenza in cui spesso si trovano a vivere. La “Casa dei Sogni” è uno spazio in cui i bambini e gli adolescenti possono imparare, giocare, domandare, sognare e partecipare. È un luogo che favorisce momenti di condivisione, di riflessione, di dialogo, di apprendimento di arti, musica e sport, ed un luogo di assistenza sanitaria e consulenza, che favorisce la diffusione di una cultura di pace.

Essendo già un centro che favorisce un continuo cambiamento di prospettiva metaforico, insieme a Judith, Estela e Silvia, che quotidianamente si occupano del progetto, abbiamo pensato che potesse essere una bella esperienza per i ragazzi cambiare punto di vista anche fisicamente per una volta, organizzando, durante la mia visita, una gita al cinema e a una libreria per circa 60 adolescenti e per le 20 mamme che svolgono attività di volontariato all’interno della struttura.

Ecco alcuni modi in cui puoi aiutare anche tu questi bambini e ragazzi a realizzare i loro sogni di cambiamento:

  • Con 10 euro garantisci l’ingresso al cinema 2D per 10 ragazzi

  • Con 15 euro garantisci il posto in pullman per 5 ragazzi

  • Con 30 euro garantisci l’ingresso al cinema 3D con popcorn e bibita per 8 ragazzi

Da Santa Rita potrò raccontarvi quasi in diretta l’impatto che il vostro dono avrà avuto sui bambini.

Grazie mille!

AGGIORNAMENTO: ci siamo riusciti! Abbiamo festeggiato il 25 aprile in una maniera del tutto particolare, andando al cinema, tutto prenotato per noi, a vedere "Wonder". Ed è stato davvero qualcosa di straordinario per i 60 ragazzi e ragazze e le 20 mamme che fanno volontariato alla Casa dos Sonhos che, nella stragrande maggioranza dei casi non erano mai entrati in un cinema. Una ragazza ha detto che era scioccata perché non pensava fosse così grande, stupore confermato anche dalla coordinatrice psicopedagogica che ha raccontato che i ragazzi sono entrati come se stessero aprendo il portellone di una navicella spaziale di Star Wars. E forse la testimonianza più bella è quella di un'altra ragazza che ha detto che pensa che dovrà cambiare anche lei la sua vita perché la famiglia protagonista è rimasta unita nonostante tutte le difficoltà. Io sono arrivata dall'aeroporto giusto in tempo per i titoli iniziali e mi hanno accolta come una star di Hollywood per ringraziarmi, ovviamente in rappresentanza di tutti voi che mi avete aiutato in questa impresa. Quindi per trasmettervi almeno un po' della magia di quei momenti vi allego alcune foto del cinema e del ringraziamento che hanno voluto farvi questi meravigliosi ragazzi. Ah, oltre al cinema (incluso trasporto, pop corn e bibita) siamo riusciti ad acquistare anche 5 paia di bacchette da surdo (grosso tamburo tipico brasiliano) che saranno usati dai ragazzi del corso di percussioni e altri materiali per la Casa dos Sonhos. GRAZIE A TUTTI!!!

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