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Amici di Francesco OdV

Mission

Amici di Francesco è unʼ associazione di volontariato nata a Pistoia nel 2001 in ricordo del piccolo Francesco, morto a 3 anni per una grave malattia, su iniziativa dei genitori Anna e Alessandro con lo scopo di tutelare il diritto alla vita, alla salute, ad una casa sicura e accogliente e all’istruzione dei bambini e degli adolescenti che vivono in condizioni di disagio familiare e sociale in Benin (Africa occidentale).


Oggi l’associazione si prende cura di 115 bambini orfani, abbandonati o in difficoltà sostenendoli attraverso lo strumento del sostegno a distanza e con delle progettualità pluriennali in partenariato con gli enti del territorio beninese e con altre associazioni locali e internazionali. In particolare i progetti attualmente attivi sono:


Gestione della casa famiglia “Ahoué Noukoui” di Cotonou, sulla zona costiera nel sud del Benin;


Cogestione del centro di accoglienza e nutrizionale “Francesco Massaro” di Abomey, nel sud del Benin (da noi costruito nel 2006);


Sostegno economico e progettuale all’orfanotrofio Tabaaku di Boukoumbé, nel nord del Benin;


Partenariato con la casa famiglia di Natitingou, nel nord del Benin (da noi costruita nel 2017);


Sostegno allo studio e alla formazione professionale per ragazze e ragazzi adolescenti.


Il desiderio di rimanere accanto ai bambini è il modo di Anna e Alessandro per continuare ad amare Francesco, ma soprattutto per testimoniare il messaggio che la Vita offre sempre lʼoccasione di aprire il Cuore e di trasformare un grande dolore in unʼopportunità di Amore che si espande allʼinfinito toccando tante Vite.
E’ dal sorriso di Francesco che nasce il nostro amore per i bambini. Crediamo che i bambini debbano conoscere il potenziale che hanno dentro e vogliamo essere coloro che li incoraggiano ad esprimerlo per loro stessi e per la società in cui crescono e vivono favorendo in loro una rinascita individuale che sia stimolo per una rinascita collettiva.


Come mai il Benin?


"Nel 2001 abbiamo scelto di fare un viaggio con unʼassociazione italiana che aveva progetti in corso in diversi paesi dellʼAfrica, “casualmente” ci siamo aggregati per un viaggio in Benin. Il nostro intento era di lavorare in Africa, ma non conoscevamo da vicino quella realtà. La vista di tanti sovraffollati orfanotrofi, lo stato di denutrizione e di abbandono dei tanti bambini e la grande povertà del contesto sociale ci ha fatto nascere il desiderio di essere per quei bambini come dei genitori e abbiamo iniziato a prenderci cura di loro. Negli anni i progetti si sono moltiplicati e questa è stata per noi una scelta definitiva." Anna Battaglia, presidente di Amici di Francesco

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