Associazione Volontari Gruppo Elba Onlus

L'Associazione Volontari Gruppo Elba (AVGE) è fondata a Bagno a Ripoli (FI) da Don Andrea Faberi nel 1977, è trasformata in ONLUS nel 1995, da sempre si occupa di persone con disabilità. Il corpo sociale è composto da circa 250 volontari attivi con età fra i 15 e i 25 anni, le persone con disabilità che seguiamo sono una trentina.

Nello specifico si organizzano attività ricreative e di socializzazione sia durante l'anno che in estate. Se il nostro territorio è fortunatamente molto attivo dal punto di vista dell’assistenza, tuttavia le attività di svago sono normalmente di difficilissimo accesso alle persone con disabilità. Aver focalizzato l'attenzione sulle attività di socializzazione è in parte il segreto della longevità e del successo dell’associazione.I ragazzi dell’associazione, che da anni realizzano la vacanza sul territorio elbano, si pongono come obiettivo quello di organizzare esperienze di vita comunitaria tra giovani e disabili rinnovando nel tempo l’impegno che ogni estate li porta sull’Isola.

Seppure l’obiettivo principale è quello di creare occasioni di interazione tra giovani, l’esigenza dell’associazione diviene progressivamente quella di dare una maggiore stabilità al lavoro dei volontari. Da qui l’idea di realizzare una casa vacanze all'Elba che possa ospitare noi ad altre realtà come la nostra. Nasce così il villaggio Sassi Turchini una struttura ricettiva, dedicata al turismo sociale, che può ospitare fino a 64 persone, accocolata in una pineta a 800mt dal mare nel comune di Porto Azzurro.

Grazie agli sforzi di un gruppo di giovani professionisti volontari e grazie al coinvolgimento di importanti istituzioni, prime fra tutte la Regione Toscana e i comuni di Porto Azzurro e Bagno a Ripoli, il progetto viene elaborato e approvato. Nel 2011 si inaugura Sassi Turchini, la nostra sede all'Isola d'Elba: una struttura ricettiva, dedicata al turismo sociale, con 64 posti letto in località Porto Azzurro. La struttura, realizzata su un terreno comunale concesso in comodato gratuito, è stata realizzata grazie ad un finanziamento della Regione Toscana (circa il 35% dell’opera), ad alcuni finanziamenti a fondo eprduto di enti e privati oltre alle disponibilità derivanti da un mutuo concesso dalla BCC Pontassieve e a quelle derivanti dalle attività di autofinanziamento della associazione stessa.