La celiachia si combatte a tavola

Nel 2018 abbiamo condotto un’indagine sui giovani (12-18 anni) che ha rilevato che il 42% non ha ricevuto alcuna valutazione nutrizionale, é alla diagnosi é dopo, il 35% solo alla diagnosi; il 54% - 37 % spesso e 17% alle volte - cerca informazioni sull’alimentazione sia senza glutine sia sana in generale; l’80% vorrebbe riceverle da AIC, e sempre l’80% vorrebbe imparare a cucinare per essere autonomo e più sicuro. I giovani si sentono anche limitati dalla celiachia nella vita sociale abbastanza per il 48% e molto per il 24%.
Su queste basi il servizio per il Socio di counseling nutrizionale, in sede o in videochiamata, per il 2019 introduce la novità di un percorso di educazione alimentare strutturato in tre incontri consecutivi, per soddisfare le esigenze di migliorare la propria alimentazione e rispettare altre esigenze dovute a malattie associate o scelte personali