Il Ciclo delle Idee Natale per La Zizzi

Ricordo ancora con piacere e ammirazione la prima volta che ho incontrato Riccardo.

Era poco prima di Pasqua quando, con curiosità, orgoglio ed un grosso punto interrogativo, ho accettato volentieri l’invito a visitare la casa famiglia “del macchione”. Questa è la cascina, nelle campagne di Orentano (Pi), in cui Riccardo e sua moglie Roberta si prendono cura dei bimbi durante il periodo estivo. Infatti d’inverno rimangono nelle strutture che hanno a disposizione a Livorno.
Ero partito un pò prevenuto, chissà per quale motivo poi! Sai, quando parlavo di “casa famiglia”, le prime cose che mi venivano in mente erano: problemi, sofferenza, situazioni difficili, critiche… Ed invece? MAGIA!!!
Appena arrivato trovo ad accogliermi Riccardo con un bel gruppo folto di bimbi, c’era chi giocava allegramente, chi si adoperava, in un orticello da loro tirato su, con ortaggi e verdure, e chi un pò annoiato si dedicava ai compiti. Già da queste piccole cose si poteva intuire benissimo il clima di calore e spensieratezza che aleggiava in quel luogo. Altro che difficoltà e sofferenza! La seconda sorpresa arriva appena metto piede fuori nel giardino posteriore della casa, qui trovo altri bimbi, ma anche un gruppo di scout. Erano lì per aiutare, dare una mano con i bimbi durante le imminenti vacanze Pasquali, e soprattutto per portare allegria, spensieratezza, e tante risate in compagnia.
Mangiammo insieme, ci furono giochi e canzoni a squarciagola accompagnate da una chitarra, tempo di qualità condiviso con persone che fino a poche ore prima nemmeno conoscevo!
Se mi sono divertito? Tantissimo!!!
Con me c’era mia moglie e il mio piccolino di 4 anni Nicolò, lui è entrato subito in sintonia con gli altri bimbi e dopo pochi minuti è sparito insieme agli altri, facendo poi addirittura fatica a portarlo via la sera, sarebbe volentieri restato lì con loro. Una bambina ricordo in modo particolare, si chiama Maria ed ha 5 anni, non so per quale motivo preciso, ma è rimasta nel mio cuore più degli altri. Come dimenticare i suoi occhioni grandi e spensierati, il suo sorriso illuminante nonostante gli mancassero già un paio di dentini davanti, ma forse era anche questo a renderla ancora più magnetica. Impossibile anche solo immaginare che cotanta meraviglia avesse alcun problema di sorta! Era radiosa, spensierata, tipico di chi sta vivendo un’infanzia affettuosa e stracolma di calore.

Fu proprio quella giornata a convincere noi de “Il Ciclo delle Idee” a prendere a cuore Riccardo, i suoi bimbi e l’associazione!!!

 “Amici della Zizzi” di Riccardo, è un’associazione che il prossimo anno compie la bellezza di 30 anni di attività! Nata nel lontano 1987, si occupa della cura, assistenza, e accoglienza di bambini e minori a rischio. Ma anche di diffondere la cultura dell’affido nel nostro paese, che ancora tanto ha da imparare nei confronti di questa opportunità. In questi 30 anni Amici della Zizzi ha aiutato più di 650 bambini, e attualmente, ne accudisce 35.
La particolarità che contraddistingue Riccardo e sua moglie Roberta, esula dalla pura e semplice accoglienza, va oltre, creando quell’amalgama tra sentimento e senso del dovere che li porta ad educare i bambini portandoli a conoscenza della vita. Fanno parte del percorso formativo e della quotidianità dei ragazzi: divertimento, cultura, sport e hobby. Ed è per questo che c’è tanto amore e stima per l’operato di Riccardo e la sua associazione.

Se ho voluto iniziare col mio piccolo racconto, è stato per renderti partecipe della meraviglia che quotidianamente accade, e come per tutte le cose, oltre al bello c’è anche il concreto, il materiale: ci sono affitti, vestiti, cibo, la scuola, i libri, e come ben sai potrei andare avanti ancora a lungo. E se tutto questo è stato possibile negli ultimi 30 anni e lo sarà ancora per infiniti anni, è solamente grazie agli “Angeli della Zizzi”! Chi sono? Sei tu! Si proprio tu che stai leggendo in questo momento, decidendo di aprire il tuo cuore per aiutare concretamente l’associazione ed i suoi ragazzi.
Evito di annoiarti con numeri e cifre, ma voglio che tu una cosa la sappia: un bambino mediamente costa all’associazione 520€ al mese, considerando che adesso ce ne sono 35 da accudire, puoi capire già da te di che cifre servono per rendere questa magia possibile.  

Non ti chiediamo grandi aiuti, ma quello che per te può essere una minima cosa per l’associazione sarà comunque un enorme contributo! Ti ringrazio di averci concesso un pò del tuo tempo anche solo per aver letto queste poche righe, e se deciderai di “aiutarci ad aiutare.”

Con affetto “Amici della Zizzi” e “Il Ciclo delle Idee”.