Corri per Progetto Pinocchio

“Progetto Pinocchio” è un progetto di prevenzione alle dipendenze tecnologiche, comportamentali e da sostanze che dal 2013 viene svolto in numerose scuole primarie e secondarie di secondo grado delle provincie di Padova, Rovigo, Roma, Milano e Verona.

Il progetto si articola in tre incontri di due ore ciascuno condotti da due psicologi esperti nel campo della prevenzione durante l’orario scolastico.

Ogni incontro è composto da una parte informativa ed una di tipo interattivo in cui i ragazzi vengono coinvolti attivamente sugli argomenti trattati attraverso role play, giochi di squadra, video, laboratori creativi.

Parallelamente al lavoro preventivo svolgiamo ricerca scientifica per verificare la validità e l’efficacia delle nostre attività e ottenere rilevanti dati epidemiologici: nel corso di nostri precedenti studi su una popolazione di circa 1200 studenti italiani di  11 – 13  anni abbiamo evidenziato che dormire poco e male correla con un uso precoce di sostanze, uno scarso rendimento scolastico, difficoltà relazionali con i genitori ed una propensione verso abuso di tecnologie informatiche (smartphone, videogame, internet, etc.) e gioco d’azzardo. La relazione annuale del Dipartimento Politiche Anti-droga relativa al 2015 ha rilevato il 27% degli studenti italiani tra i 14 e i 19 anni ha utilizzato almeno una sostanza illegale: di questi, l’85% ha fatto uso di una sola sostanza e circa il 15% possono essere considerati policonsumatori, quelli cioè che hanno usato 2 o più sostanze illecite durante l’anno.

Per tali ragioni appare più che opportuno la messa a punto di progetti di prevenzione per ridurre l’incidenza e la prevalenza sia del consumo sia dell’attrazione verso alcune sostanze d’abuso quali alcol, tabacco, cannabinoidi, energy drink, droghe eccitanti e psicotrope. Per individuare le modalità più idonee per raggiungere questi obiettivi riteniamo fondamentale il contributo fornito dalla letteratura scientifica internazionale, che evidenzia come la precoce sperimentazione e l’utilizzo di sostanze in adolescenza abbia un correlato diretto con disturbi del sonno, comportamentali e dell’attenzione.