COLTIVIAMO IL FUTURO

Dalla pandemia le linee guida per scuole e centri estivi, raccomandano di trascorrere molto tempo all’aperto. Potrebbe essere una spinta per promuovere e diffondere forme di educazione all’aperto?
Sappiamo che non è sufficiente andare fuori per fare outdoor education; prima di intraprendere qualsiasi progetto di questo genere è necessario riflettere sulle potenzialità del rapporto tra bambini e natura; riflettere sulle pratiche e sperimentarle per restituire ai bambini la possibilità di fare esperienza in contesti naturali senza perdere attenzione sui campi d’esperienza e sulle competenze. Outdoor education, non vuol dire riproporre fuori quanto si fa dentro, ma servirsi di ciò che l’esterno e la natura mettono a disposizione per far sì che i bambini possano fare esperienze di apprendimento significative.

Cosa faremo con il tuo aiuto?

- opere di manutenzione della recinzione e sistemazione del verde esistente aggiungendo un’area dove i bambini potranno giocare con strutture realizzate in legno naturale per arrampicate.
- infoltiremo la siepe che circonda il giardino con nuovi arbusti, in modo che possa servire anche da barriera del suono per attutire il rumore delle macchine e l’inquinamento che ne deriva.
- acquisteremo attrezzature per il gioco, in particolare giochi in scatola e giochi strutturati, un gioco per esterno (tunnel) 3 tavoli con panche.
- organizzeremo incontri formativi aperti alla comunità incentrati sul tema “OUTDOOR EDUCATION” la Natura ci parla di Tempi, di Modi con cui guardare alle cose, di Materiali da proporre, di Spazi; non è solamente portar fuori i bambini è molto di più ma la conoscenza passa attraverso la formazione.

Il tutto avrà un costo complessivo di 6.500 euro.