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AdaZin & #iotifoSveva Powered La100delDono Ve l’avevamo promesso ed eccoci di nuovo qua a parlarvi di un evento sportivo, di fare del bene, di provare a far uscire il meglio di noi. Adalberto è uno dei ‘nostri’ e il 18 Settembre farà l’IM di Cervia. Ha senso fare una gara così solo per se stessi e una gloria e soddisfazione personale? La risposta è molto spesso sí, ma per Ada è no. La fa per Sveva. Chi? Se non vi ricordate chi è Sveva ce lo ricorda lui: Qualche mese fa, leggo la storia di Sveva, credo grazie a La Giornata Tipo e mi emoziono, decido di seguirla su Instagram. Diciamo che dopo due post sono a posto così, perché piango come una fontana e decido di non seguirli più. Fine, per qualche mese non ci penso più. Poi capita che a inizio estate del 2020 mi viene cortesemente imposto di capitanare per la #100deldono sua Associazione, non vorrei farlo per evitare di squilibrare il mio equilibrio emotivo, già dovrò seguirli per l’assistenza in bici, troverò una scusa e troveranno qualcun altro, poi guardo la sua foto per qualche minuto, e ne divento il Capitano. Nei mesi successivi alla ‘gara’ ho avuto modo di conoscere Paolo, il suo papà, prima qualche messaggio su FB, poi qualche scambio su Whatsapp e ora qualche telefonata. Mi racconta di lei, di loro, di tutte le iniziative che stanno preparando: parla, parla… mamma mia se è logorroico! Scopro accomuna anche una passione smodata per la pallacanestro, non quella giocata, ma quella che si vive sugli spalti: un amore incondizionato, per Trieste lui e per la Fortitudo io. Questa cosa ci permette di alternare discorsi profondi sulle nostre rispettive famiglie ad altri più leggeri, ma altrettanto importanti per instaurare un rapporto amichevole. Brillante, entusiasta, curioso, è travolgente! Non può non piacere una persona come lui. Ho voluto SVEVA (e a questo punto pure Paolo), perché credo non ci siano tante parole secondo me da dire quando la vita non ha la decenza di seguire l’ordine naturale delle cose, e sopravvivere ad un proprio figlio credo ne sia veramente uno degli esempi più strazianti. Come padre, anche se ho una dimensione trascendente, riesco ad avere solo sentimenti negativi indescrivibili al solo pensiero, quindi ho nei confronti di questi due genitori un’ammirazione e una vicinanza autentica: riuscire a condividere tutto l’affetto ricevuto e la solidarietà e trasformali in un aiuto per altri bambini in difficoltà e alle loro famiglie lo trovo straordinario ed esemplare. Se nel mio piccolo potrò, insieme a voi, contribuire a questa emozionante storia ne sarò veramente felice. Adalberto, tifoso di Sveva per sempre #IoTifoSveva https://www.iotifosveva.it/ https://www.facebook.com/100deldono

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