POLO DELLE ARTI

Il progetto intende costituire un polo territoriale per la formazione e l’avviamento professionale di giovani professionisti in campo artistico/musicale.

L’obiettivo principale è creare un sistema integrato fortemente con il territorio regionale pugliese – e con i protagonisti del comparto enogastronomico, alberghiero e di artigianato locale - in grado di sviluppare al proprio interno tutte le componenti del processo formativo per i giovani protagonisti in campo culturale, dal reclutamento alla formazione, dall’avviamento al lavoro alle misure di accompagnamento relative. Tutta la attività sarà naturalmente basata sull’inclusione sociale – con misure di agevolazione ed incentivo per gli studenti meritevoli ma in situazione di disagio senza nessuna limitazione circa la loro provenienza – e nel pieno rispetto della sostenibilità ambientale per quanto riguarda i luoghi di lavoro e studio e per gli eventuali contesti in cui le formazioni del progetto dovessero esibirsi come conclusione del percorso formativo.

La recente esperienza pandemica ha evidenziato la necessità – e talvolta l’utilità – dell’utilizzo delle potenzialità del mondo “digitale” a supporto delle attività didattiche e sociali, quando impossibilitate: il polo intende utilizzare in maniera cospicua e significativa la formazione a distanza (l’utilizzo delle aule didattiche viene così ottimizzato liberando le risorse esistenti e gli studenti non sono così costretti ad utilizzare mezzi di spostamento, contribuendo in maniera significativa alla sostenibilità ambientale del progetto). Il ricorso alla DDI sarà modulato e specificato in ordine agli insegnamenti che rendono possibile una fruizione dei contenuti e un reale sviluppo nelle competenze degli allievi, promuovendo l’utilizzo del digitale nelle giovani generazioni e alla trasformazione del paese. Il polo intende inoltre creare un archivio digitale di masterclass, lezioni e concerti allo scopo di renderli disponibili alla fruizione “digitale”.
Il polo intende valorizzare le enormi risorse turistiche locali creando una sinergia con esse e integrandole nei propri processi didattici – come, ad esempio, la delocalizzazione di concerti nelle località turistiche, culturali ed enogastronomiche della regione - : il patrimonio culturale dato dalla formazione didattica unita alla “cultural heritage” del territorio risulta notevolmente arricchito, valorizzando il settore dell’industria del turismo del territorio.
Il polo delle arti sarà comunque basato sui valori fondanti della Associazione Orchestra Filarmonica Valente ONLUS, associazione culturale che da anni offre ai giovanissimi studenti di musica una opportunità di formazione culturale, una socialità ed una collaborazione sviluppata fin dai primi passi musicali nella compagine dell’orchestra e il fondamentale rispetto delle regole e degli altri.