Un'Epidemia di Solidarietà

La Bosnia, che come l'Italia, sta affrontando l'emergenza sanitaria per il COVID-19, ha adottato misure stringenti sia per la popolazione locale che per i richiedenti asilo che si ammassano nel loro territorio seguendo la "Rotta Balcanica".

I nostri volontari questo mese non sono riusciti a partire per Velika Kladusa e probabilmente questo blocco si protrarrà per molto ancora.

Per quanto ci è possibile continuiamo ad essere presenti sul nostro territorio, ma non possiamo ignorare le grida di aiuto che ci arrivano dai Balcani.

A Velika Kladusa in particolare, solo due donne aiutano 400 persone circa che dormono all'addiaccio. Dormono esposti alle intemperie e, come nei giorni scorsi, anche per la prossima settimana è prevista la neve. Sono scalzi, malati e privi di qualsiasi assistenza sanitaria. Non hanno accesso all'acqua potabile, le docce sono inesistenti. Abbandonati ed ammassati come animali nei loro ripari di fortuna.

Ma soprattutto: hanno fame.

"Un uomo affamato si trasforma in una bestia" ci ha scritto la donna che ogni giorno compie sforzi sovraumani per riuscire a sfamarli tutti.

Siamo tutti sulla stessa barca, soprattutto in un momento storico come questo.

La totalità della cifra donata grazie alle vostre donazioni, verrà utilizzata esclusivamente per l'acquisto di cibo, farmaci e scarpe. 

Rendiconteremo le spese sostenute con gli scontrini e il materiale fotografico che ci manderanno da Velika Kladusa.