Trasformare il dolore in musica-Policlinico Univ. Campus Bio-Medico
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Trasformare il dolore in musica

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“Ero stata appena operata, quindi non ero tanto vigile, però loro hanno iniziato a suonare e io ricordo… a parte di avere pianto… ho avuto proprio la sensazione di essermi come svuotata, proprio come se si fossero allentate tutte le tensioni che avevo e che forse neanche mi rendevo conto di avere… E penso che è come se questo mi avesse segnato, ha come dato l’orientamento verso la serenità… è come se mi fossi sgonfiata: non ero  più tumefatta… Sono loro molto grata.”

Giusi, alla fine, non ce l'ha fatta. Ma le note di un quartetto d'archi le hanno permesso di sperimentare la forza della musica, anche e soprattutto all'interno di una camera d'ospedale. Per tutte le Giusi che ancora lottano quotidianamente contro la malattia, un team di professionisti è impegnato a proporre la musicoterapia all'interno del Policlinico Universitario Campus Bio-Medico.

Un progetto che desidera utilizzare le note non per far evadere i pazienti da una realtà dolorosa, ma per trasformare la sofferenza in qualcosa di più positivo, con la collaborazione del paziente stesso. Soprattutto in un periodo come questo, la musica può arrivare dove ai familiari non è permesso entrare, riducendo i livelli di ansia del malato.

Per questo, ogni giovedì alcuni musicoterapisti suonano all'interno dei reparti day hospital di oncologia, ematologia e radioterapia, per accompagnare i pazienti prima, durante e dopo le cure. Negli altri giorni della settimana inoltre si recano nelle stanze dei malati, mentre una volta al mese è un concertista professionista a raggiungere i pazienti: prima nella hall, poi nei reparti e infine ovunque venga richiesto un intervento individuale nelle stanze singole con degenza prolungata.

Il progetto ha già trasformato la sofferenza di tanti e vuole assolutamente continuare a farlo.

Per raggiungere questo obiettivo è fondamentale il tuo aiuto: basta un piccolo contributo per sostenere la presenza di un musicoterapista per un anno.

Inoltre, se doni almeno 60 euro, ricompenseremo la tua generosità con un biglietto gratuito per un concerto nel tuo territorio.

Grazie di cuore da tutti i pazienti!

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