Tre Rose Nere-Tre Rose Rugby
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Tre Rose Nere

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TRE ROSE NERE

Quella delle Tre Rose è una storia nata in provincia ma all'avanguardia per il suo valore d'integrazione declinato attraverso il rugby e ha in sé molti aspetti peculiari: la semplicità con cui è sorta, il contesto non ideale nel quale è inserita, la parziale consapevolezza dei suoi protagonisti, il contemporaneo valore nell'ambito dell'integrazione.

A Casale Monferrato, in un contesto in cui quasi nessuno dei protagonisti aveva un'iniziale spinta emotiva all'integrazione, un ambito già segnato da storie difficili - l'Eternit su tutte e poi la crisi dell'ultimo decennio - un gruppo eterogeneo sta tracciando la via per una possibile, non facile, normalizzazione di un fenomeno, quello migratorio, che non è più emergenziale nei suoi flussi, ormai strutturali, ma che lo è nella gestione delle ricadute sul territorio, lo stesso che noi chiamiamo "La profonda provincia europea" ultima frontiera che resiste e lo fa attraverso la mediazione all’urto del tempo e a tutte le dinamiche globali che la travolgono e che concede con i suoi spazi e i suoi tempi la possibilità del raccontarsi che è in divenire conoscersi.

Le Tre Rose Rugby, ribattezzate Tre Rose Nere, non sono accomunate da un ideale, ma la “società rugby” diventa un’ipotesi di ideale.

Questa è la storia delle Tre Rose Nere.

 

Le Tre Rose Rugby sono oggi un modello di integrazione e inclusione.

I risultati ottenuti sono importanti e hanno tracciato un percorso che in molti stanno seguendo e replicando.

Dire che le Tre Rose sono conosciute nel mondo non è esagerato. Diverse sono le testate giornalistiche che hanno raccontato o citato le Tre Rose Rugby.

Il lavoro di inclusione svolto da Paolo e dai suoi collaboratori e l’impegno dei ragazzi sul campo, ma anche fuori, nel lavoro e nel sociale, dimostra ogni giorno che una via, altra, è possibile.

Il ruolo della comunicazione è stato quello di raccontare il percorso della squadra dal primo reportage al documentario realizzato in esclusiva per Repubblica TV.

Da tempo ci siamo posti l’obiettivo di realizzare il Libro e il Film/Cortometraggio su questa importante storia.

Una storia unica, senza precedenti, che è necessario, per la sua valenza sociale, continuare a raccontare.

 

“Non sono pochi gli aneddoti che hanno visto molte persone, perché  conoscevano le Tre Rose Rugby, dare fiducia ai nostri ragazzi. Dal giudice  che doveva rinnovare il permesso di soggiorno ad un nostro giocatore fino  all’ultimo episodio capitato a Roma, di un autista di autobus che ha  aiutato un ragazzo delle Tre Rose ad andare allo Stadio Olimpico.
Questa è la memoria collettiva che si è andata a creare in questi anni  grazie anche ad una narrazione continua che è stata fatta da tutti noi”.

 

Il Progetto:

La produzione del Film/Cortometraggio vedrà attivamente coinvolti i ragazzi delle Tre Rose che avranno delle parti nel film e lavoreranno sul set.

Tutta la squadra di produzione necessaria alla realizzazione del Film e del Libro verrà pagata grazie ai fondi raccolti, che saranno gestiti dalla Società Tre Rose Rugby la quale mi incarica di coordinare tutti i lavori e le figure professionali coinvolte.

Gli attori protagonisti sono stati individuati.

Se, come crediamo, tutto si realizzerà, poi ci sarà un grande tour di promozione che faremo insieme in ogni luogo in cui ci vorranno.

 

Le nostre ‘partecipazioni straordinarie’:

Il nostro primo tifoso, Maxime Mbandà, ha accettato di fare una parte nel film, quella di un giocatore. Il suo contributo impreziosirà e aiuterà il Film. Per questo gliene siamo molto grati.

Così come siamo grati a Francesco Repice, noto radiocronista, che ha deciso di abbracciare il progetto e, come Maxime, avrà una parte nel Film.

Per quanto riguarda il Libro, avremo la preziosa partecipazione alla scrittura del Giornalista di Tutto Sport Enrico Capelli.  

Tanti dettagli per un obiettivo comune perché come insegna il rugby in meta si va tutti insieme.

Siamo interessati ad ogni vostra osservazione e contributo per migliorare la nostra comunicazione.

- Il campo da gioco si è concretizzato in una reale ipotesi di ideale. -
Continuiamo a raccontarlo

 

Informazioni utili:

Walter Zollino Direttore di Produzione
[email protected]
+39 3771518721

Paolo Pensa Presidente Tre Rose Rugby
[email protected]
+39 3335807549

www.trerosenere.com
www.treroserugby.it

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