[GIORNO 39] - In Polonia le code sono ancora lunghissime
Ci troviamo in Polonia, alla stazione ferroviaria di Przemyśl, diventata centro di soccorso e prima porta verso la salvezza per migliaia di profughi scappati dall’inferno della guerra. Incessantemente da settimane, donne, bambini e anziani arrivano in treno dalla frontiera ucraina e ripartono verso altre città polacche o destinazioni europee.
Con il nostro presidente Sinigallia, i nostri operatori e con gli amici di Remar onlus, siamo qui ad accoglierle: diamo informazioni di primo orientamento e distribuiamo zuppe e bevande calde. Da sempre per noi il cibo non è solo la risposta a un bisogno, ma soprattutto un gesto di vicinanza e cura, adesso ancora più necessario.
La nostra missione umanitaria continua, seguendo le necessità e adattandosi ai nuovi scenari, per portare il primo aiuto dove è più urgente.