Un ponte Kabul-Padova per Aziza

Dona una speranza ad Aziza: aiutami a farla studiare in Italia!

Durante i giorni difficili e concitati della presa di Kabul da parte dei talebani, sul Corriere del Veneto abbiamo raccontato in una rubrica quotidiana la storia di Aziza e Sima, amiche del cuore, studentesse borsiste all’università di Kabul che sono state sconvolte, come migliaia di altre ragazze da un vento di guerra che ha fatto calare il buio su di loro.

La loro storia è diventato un libro "In questa notte Afgana" edito da Piemme e la nostra speranza è di riportare la luce nella vita di Aziza e di farla arrivare in Italia.

Purtroppo a Sima è toccato un destino diverso e questa possibilità le è stata preclusa. Aziza ha già ottenuto un passaporto e l’ammissione all’Università di Padova, vorremmo sostenerla oltre che per l’organizzazione del suo difficile viaggio per scappare dall’Afghanistan, recarsi in Iran dove richiederà il visto presso la nostra ambasciata a Teheran, e poi da li in aereo arrivare in Italia.

Una volta qui il corso universitario durerà tre anni e dovremo poter sostenere le sue spese di vitto e alloggio oltre alle garanzie richieste per legge nei casi di rifugiati come lei (465 euro al mese per tutto il periodo del corso universitario) se riusciamo ad unire le forze, anche il più piccolo contributo renderà "più possibile” far sorgere l’alba nella notte afgana di Aziza.

Grazie a tutti e a ciascuno singolarmente.