I bambini sordociechi e il tatto: alla scoperta del mondo!

Cari Amici,

anche quest'anno ho scelto di mettermi in gioco in favore del Centro Assistenza per Bambini Sordi e Sordociechi Onlus (CABSS)! Il 23 marzo 2014 parteciperò alla Maratona di Roma correndo per CABSS, ma prima di allora mi impegnerò in una gara di solidarietà altrettanto importante: raccogliere fondi a sostegno di un programma di abilitazione, per bambini sordociechi, volto a stimolare il tatto e a favorirne l'uso!

Un bambino è sordocieco congenito quando presenta, alla nascita, la combinazione congiunta di una minorazione visiva e uditiva (totale o parziale). Tale condizione non consente l’accesso alle informazioni, ostacola lo sviluppo delle competenze comunicative e impedisce il raggiungimento dell’indipendenza.

Il tatto può rappresentare, per il bambino sordocieco, la finestra sul mondo, uno strumento comunicativo e relazionale fondamentale per la sua crescita psicofisica. Per questa ragione le mani devono imparare a: esplorare, cercare e afferrare gli oggetti; raccogliere informazioni su cose, persone e luoghi; aiutare il bambino sordocieco a sviluppare la consapevolezza di sé e del mondo circostante. Le mani, inoltre, devono imparare a interagire e ad esprimersi, anche con l'uso della Lingua dei Segni Tattile, una delle modalità comunicative utilizzate dai professionisti CABSS.

Per raggiungere il mio obiettivo, affinché i bambini sordociechi possano scoprire il mondo e comunicare le proprie emozioni, ho bisogno del vostro aiuto! Coraggio...mettetevi in gioco anche voi, basta una piccola donazione!

Giovanni La Mantia

Runner CABSS Onlus