La mia gara di solidarietà per Ariel-Giada Calisti

La mia gara di solidarietà per Ariel

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Conosco Fondazione ARIEL dalla sua nascita, nel 2003, come paziente del professor Nicola Portinaro per trattare le conseguenze della mia Paralisi cerebrale. L'8 ottobre del 2003 infatti sono entrata per la prima volta nel blocco operatorio E di Humanitas. Avevo paura ma bastarono 5 minuti di "coccole" con "il mio prof" prima di entrare in sala per rendermi più tranquilla. A distanza di 15 anni non è cambiato niente: ci si addormenta con una carezza e ci si risveglia con un bacio sulla fronte, seguito da un "tìTesoro, è andato tutto bene". La sala operatoria spaventa anche a 26 anni ma insieme alle persone giuste si può affrontare tutto. Da oltre 5 anni ho iniziato a collaborare con Fondazione Ariel come volontaria, per aiutare tanti altri bambini che come me devono affrontare la sfida della Paralisi cerebrale. Il 7 aprile non correrò la Milano Marathon ma ho deciso di "correre" anhe io la mia gara di solidarietà per Ariel. Il mio traguardo è di regalare un sorriso ai bambini e alle famiglie di Ariel sostenendo il progetto il "Bosco Magico" perché so quanto sia importante non sentirsi soli in questa avventura. Raggiungerò il mio traguardo di 500€ correndo questa sfida con tutti gli amici che vorranno essere al mio fianco.... E domenica 7 aprile festeggeremo tutti insieme la nostra vittoria! :)

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