Per i bambini di" Sport Senza Frontiere"

Mi chiamo Francesco Maria Ricci ed ho deciso di correre la Maratona di Firenze e di pormi l'obiettivo sfidante di chiudere i 42 km in 3 ore di tempo. Per me la corsa ha sempre rappresentato una sfida impossibile, perché come judoka è impensabile correre per molti km. Ho deciso di dedicare le mie fatiche e le mie gioie ai bambini e alle bambine di Sport Senza Frontiere, la Onlus che si occupa di inclusione sociale, attraverso lo sport, di minori che vivono gravi disagi socio economici.COME OPERA L'ASSOCIAZIONE:Tra settembre ed ottobre di ogni anno gli enti segnalatori (come i Servizi Sociali, Sant'Egidio, le scuole) segnalano alla Onlus i casi da prendere in carico. Gli educatori incontrano i minori e le loro famiglie, per conoscere a fondo i loro bisogni e le loro necessità. Successivamente i minori vengono inseriti in corsi sportivi presso una delle società sportive della Rete Solidale di Sport Senza Frontiere. Gli educatori e gli psicologi monitorano per tutto l'anno l'andamento del percorso sportivo ed educativo.Offrono ai bambini la possibilità di essere inseriti in oltre 30 discipline sportive, dal tennis al football americano, dalla vela al calcio.Lo sport ha lo straordinario potere di incidere profondamente sulle persone e quindi di influire sul cambiamento di tutta la società. Per questa ragione permettere a tutti di praticarlo, anche ai bambini più svantaggiati, eleva lo sport anche a veicolo di educazione, inclusione sociale e benessere di tutta la Comunità.Con la mia impresa sportiva voglio raccogliere i fondi necessari per garantire a bambini in condizioni di disagio socio-economico un percorso sportivo, educativo e di inclusione sociale.AIUTAMI ANCHE TU. IO CI METTO LE GAMBE E IL FIATO, TU DONA E AIUTA UN BAMBINO IN DIFFICOLTA'.