La conoscenza che protegge-Fad Operatori-CiaoLapo ONLUS
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La conoscenza che protegge-Fad Operatori

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Dal 2006 ad oggi sono state molte le attività di CiaoLapo ONLUS portate a compimento e gli obbiettivi per il 2018 sono volti a migliorare ed aumentare quelli fatti fino ad ora: PROGETTO MEMORY BOX, VOLANTINI INFORMATIVI, LIBRI DI AUTOMUTUOAIUTO, BABYLOSS AWARENESS DAY.. Da sempre però CiaoLapo promuove la formazione del personale sanitario riconoscendo l'estrema importanza del giusto accompagnamento dei genitori dal momento della diagnosi fino alle dimissioni...ecco perchè il progetto del 2018 sarà quello di istituire una piattaforma per la formazione online del personale sanitario. Di seguito il razionale e la spiegazione del progetto

LA CONOSCENZA CHE PROTEGGE-Formazione A Distanza operatori sanitari

Quando ci si trova di fronte alla perdita di un bambino che stava per venire al mondo o appena nato, si ha un forte impatto emotivo al quale si aggiunge incredulità e inaccettabilità. La morte di un bambino durante la gravidanza, inoltre, interrompe in modo violento e inaspettato il processo di genitorialità e il legame di attaccamento che si era instaurato I genitori che si preparavano ad accogliere il proprio bambino si ritrovano ora a braccia vuote, proiettati in una dimensione prima d’ora inimmaginabile. La famiglia necessita di un supporto il più possibile adeguato ed immediato per evitare che il lutto si complichi e generi patologie psichiche e somatiche gravi.I genitori e i familiari, fin dai primi momenti dovrebbero poter entrare gradualmente in contatto con le dimensioni della perdita,  sentendosi contenuti, compresi nel loro dolore ed assistiti nel loro processo decisionale. Il lutto, infatti, è un percorso a fasi che inizia fin dalla diagnosi di morte, e in alcuni casi ha radici ancora più lontane. Di fronte ad un genitore che ha perso il bambino prima o dopo la nascita, l’operatore ha spesso un ruolo difficile. Occorre adottare una buona pratica (non soltanto tecnica, ma anche emotiva ed empatica) e lavorare con e non solo per il genitore, cercando di capire di volta in volta le particolari necessità della coppia. 

Spesso, purtroppo, gli operatori sanitari e i professionisti italiani sono però poco formati per la gestione emotiva e psicologica degli eventi critici. Capita spesso che medici, ostetriche, infermieri e psicologi siano lasciati senza alcun tipo di guida o supporto a gestire se stessi e i loro assistiti, senza avere la possibilità di confronto e di sostegno professionale e questo può portare ad una mancata coordinazione tra le diverse figure professionali e ad interventi basati più sulle sensibilità individuali che non su protocolli utili e validati.

E’ stato dimostrato, invece, che  la buona formazione e l'utilizzo di tecniche di apprendimento basate sulla discussione d'equipe e su alcune basi della comunicazione ispirate a Rogers e a Rosenberg di per sè possono modificare l'approccio dell'operatore alla coppia in lutto, e migliorare le sue competenze.

Infatti, L'infermiere come l'ostetrica, il medico e lo psicologo quando presente, pur mantenendo il proprio specifico ruolo tecnico, possono attivare le loro competenze comunicative e relazionali e quindi fare la differenza nella care della famiglia in lutto: essere aiutati ad aiutare permette agli operatori sanitari di sentirsi parte attiva del processo di cura e non spettatori in difficoltà di un dolore travolgente e senza soluzione.

Per  essere davvero di aiuto ai familiari colpiti da lutto e anche agli operatori che se ne occupano da 11 anni CiaoLapo promuove la formazione negli ospedali sulla buona comunicazione e la Care; CiaoLapo, inoltre,  ha edito e promuove i 20 passi dell’assistenza al lutto in gravidanza o dopo il parto, per offrire a tutti gli operatori uno spunto di riflessione sul difficile tema del lutto, e offrire ai genitori la migliore assistenza possibile.

Scopo di questo progetto di formazione a distanza è quindi fornire agli operatori adeguati strumenti per informare, accompagnare e sostenere i genitori nelle diverse fasi: la diagnosi, il parto, l’incontro con il bambino, le dimissioni. Verranno approfonditi, inoltre, tutte le tematiche inerenti il lutto perinatale con l’obiettivo di fornire uno strumento utile alla prassi clinica, di facile accesso e utilizzo.

Questo progetto è di estrema importanza e costituisce un aiuto fondamentale per poter raggiungere il maggior numero di operatori sanitari possibile e di conseguenza aiutare al meglio tantissime famiglie..
 
INSIEME POSSIAMO FARE LA DIFFERENZA....AIUTACI A FARE BENE IL BENE!!!!
 

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