TOMIRA FOR CUAMM

Il legame con il Cuamm nasce dai miei genitori, Ruggero Urselli e Gina Sperandeo, che sono stati medici volontari in Kenia, dove mia sorella Roberta ed io abbiamo vissuto anche per lunghi periodi.Dopo la perdita di mio padre, che era presidente della sezione del Cuamm di Modena e Reggio Emilia, mia madre mia sorella ed io continuiamo a partecipare alle attività del Cuamm, insieme a mio marito Giuliano.Ad Aprile Roberta ed io siamo state in Tanzania a visitare gli ospedali e le strutture dove opera il Cuamm con i suoi volontari a fianco degli operatori locali.E' stato un viaggio bellissimo che ancora una volta ci ha fatto toccare con mano un grande esempio di quanto si può fare per prendersi cura degli altri.Ma perché fare la Barcolana con il Cuamm?Navigare in equipaggio e farlo in regata insegna molto su quanto sia indispensabile il contributo di ciascuno ad un obiettivo comune e la Barcolana è da sempre LA FESTA DELLA VELA PER TUTTI.Partecipano insieme tutte le barche, dalle più grandi alle più piccole e tutti gli equipaggi, dai professionisti alle famiglie.Partecipare con Tomira alla Barcolana sotto le insegne del Cuamm è per noi un modo di legare l'amore per il mare e la navigazione a vela ad un progetto veramente importante.Vogliamo condividere il nostro viaggio verso Trieste partendo da Brindisi dove ora è ormeggiata Tomira e ci iscriveremo come sostenitori del Cuamm anche alle regate di avvicinamento a Trieste.Raccogliamo fondi necessari per il reparto malnutriti dell'ospedale di Wolisso in Etiopia.Vi chiediamo di sostenere questo progetto aderendo alla nostra raccolta.Versate quello che potete.Grazie per quanto potrete fare.Federica Urselli e Giuliano Onorati