"E' ciò che uno fa che definisce ciò che uno è."A distanza di 5 anni ho deciso di investire il mio tempo, le mie gambe e la pazienza della mia ragazza e dei miei amici per tornare a correre la 100km del Passatore.Lo farò con lo scopo unico di raccogliere fondi a sostegno del progetto EMERGENZA UCRAINA - SPORT DI PRIMA ACCOGLIENZA di Sport Senza Frontiere.“Sport di Prima Accoglienza” è il veicolo per accogliere immediatamente i minori ucraini nei percorsi sportivi della Rete Solidale secondo il modello di intervento consolidato di Sport Senza Frontiere, che include: la mediazione linguistica e culturale, il monitoraggio sportivo-educativo, il sostegno psicologico, l’affiancamento di un educatore qualificato a ciascun minore.Ogni contributo che raccoglieremo, ogni km che correrò, servirà per dare la possibilità ai minori ucraini di partecipare GRATUITAMENTE al progetto JOY.Joy è il progetto educativo estivo di Sport Senza Frontiere, nato per aiutare i minori che vivono situazioni di emer
"E' ciò che uno fa che definisce ciò che uno è."A distanza di 5 anni ho deciso di investire il mio tempo, le mie gambe e la pazienza della mia ragazza e dei miei amici per tornare a correre la 100km del Passatore.Lo farò con lo scopo unico di raccogliere fondi a sostegno del progetto EMERGENZA UCRAINA - SPORT DI PRIMA ACCOGLIENZA di Sport Senza Frontiere.“Sport di Prima Accoglienza” è il veicolo per accogliere immediatamente i minori ucraini nei percorsi sportivi della Rete Solidale secondo il modello di intervento consolidato di Sport Senza Frontiere, che include: la mediazione linguistica e culturale, il monitoraggio sportivo-educativo, il sostegno psicologico, l’affiancamento di un educatore qualificato a ciascun minore.Ogni contributo che raccoglieremo, ogni km che correrò, servirà per dare la possibilità ai minori ucraini di partecipare GRATUITAMENTE al progetto JOY.Joy è il progetto educativo estivo di Sport Senza Frontiere, nato per aiutare i minori che vivono situazioni di emergenza. E' nato nel 2017 per sostenere i minori del Centro Italia che avevano subito il trauma del terremoto, abbiamo accolto i bambini di Genova dopo il crollo del Ponte Morandi e bambini arrivati in Italia attraverso corridoi umanitari. Proprio in questi giorni abbiamo preso contatto con diversi nuclei di mamme e bambini che fuggono dall'Ucraina per cercare un rifugio sicuro nel nostro Paese. Offriamo loro percorsi d'inserimento immediati grazie alla nostra rete sportiva e stiamo programmando la loro partecipazione ai Joy Point, centri estivi e ai summer camp targati JOY nei mesi di giugno e luglio: vogliamo che i bambini possano continuare a fare i bambini il più possibile, nonostante la terribile esperienza che stanno vivendo.Joy comprende i camp estivi residenziali (JOYSUMMERCAMP), i laboratori di educazione alimentare e corretti stili di vita, i laboratori educativi-creativi e quelli digitali (JOYLAB), i centri estivi-sportivi (JOYPOINT) e i weekend in mezzo alla natura (JOYNATURE). Con queste attività Sport Senza Frontiere Onlus vuole aiutare i bambini e i ragazzi a vivere un'estate serena, all'insegna del divertimento, del vivere insieme, dell'amicizia. Sono bambini e ragazzi che, finita la scuola, non hanno alternative.Sarà un bel viaggio, ci divertiremo.Promesso, Magister
Ultimi aggiornamenti
