INVENZIONE A DUE VOCI

Pomo pero, dime 'l vero... a chi, sentendo questa frase, non viene spontaneo proseguire con: dime la santa verità...? Il nostro mondo interiore è ricco di filastrocche, canzonette, giochi di parole, che ci accompagnano molto più di quanto ci rendiamo conto... e che allegria e buonumore, quando le ritroviamo!

La Libera Scuola Waldorf Sole d’Oro ha il piacere di presentare 

“INVENZIONE A DUE VOCI”

con Patrizia Laquidara e Luciano Zampese

28 giugno 2024 ore 21.00

presso il Teatro Comunale di Thiene (VI)

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Si tratta di uno spettacolo a sostegno del progetto “La cura che accompagna, il calore che nutre”, rivolto ai bambini con bisogni speciali. Un invito all’ascolto, uno spettacolo a occhi chiusi o socchiusi, attraverso i suoni, i ritmi, le voci che abitano e rendono viva la scrittura di Luigi Meneghello.

Leggeremo, racconteremo, canteremo “Libera nos a malo”.

I due artisti ci condurranno in un “mondo dove si parla una lingua che non si scrive”, dove avremo un'occasione per ripensare alla nostra infanzia, per ritrovare in noi la colonna sonora della nostra prima vita.

Una serata che ci porterà a riflettere sul valore dell’armonica intesa che si genera tra i bambini e i loro insegnanti, con un linguaggio che non si scrive, ma apre spazi infiniti allo sviluppo della vita dell'anima.

LO SPETTACOLO E' INDICATO PER UN PUBBLICO ADULTO

Patrizia Laquidara

Siciliana di nascita e veneta d’adozione, è una tra le figure più inafferrabili, poliedriche e brillanti della musica d’autore. Definita dalla critica “una firma talmente personale da risultare unica”, “un’artista capace di assoluta credibilità” e “una delle voci più intense e liriche della nostra musica cosiddetta leggera”.

Luciano Zampese

Lettore appassionato dell’opera di Meneghello, è da una ventina d’anni uno dei suoi studiosi più prolifici nonché acuti. Docente di latino e greco al liceo classico, insegnante di linguistica presso l’Università di Ginevra e ricercatore all’interno del Fondo Nazionale Svizzero