Valentina vola ad Abu Dhabi

Valentina è nata l'8 ottobre del 1985 ed la più piccola di tre figli. Ha un fratello di 20 anni più grande ed una sorella di 15 anni in più.
Alla sua nascita, nessuno di noi si aspettava che Valentina avesse la sindrome di Down e la notizia ha rappresentato uno shock per tutti. All'inizio non fu molto semplice, ma trascorsi i primi mesi, la paura di non riuscire ad affrontare questa situazione riuscimmo a superarla, cercando di costruire delle opportunità per nostra figlia, stimolandola e credendo nelle sue capacità. Valentina, oggi, è parte essenziale della nostra vita, non potremmo fare a meno di lei.
Il suo percorso scolastico dalla scuola dell'infanzia al corso Prelavorativo è sempre stato molto positivo e gratificante, si faceva voler bene da ogni persona che incontrava.

Dopo la scuola, Valentina, ha fatto molti percorsi educativi occupazionali in alcune risorse del territorio, come per esempio da una parrucchiera, in una palestra, in una piadineria e in una scuola. Tutte esperienze fondamentali per la sua crescita personale, che l’hanno aiutata ad inserirsi nel contesto sociale sempre più facilmente, ad acquisire e rinforzare competenze di vita e raggiungere il massimo grado di autonomia.
Altrettanto gratificante è stato il suo percorso sportivo: sin da piccola Valentina si presentò come una ragazza che amava lo sport. Dall’età di 6 anni iniziò a frequentare la danza e il nuoto, allenandosi tutte le settimane. Si sentiva se stessa ballando e nuotando, e guardarla appassionarsi, diventava una gioia enorme per noi.

All’età di 18 anni, decise di abbandonare la danza ( anche se è rimasta una delle sue passioni ) per dedicarsi principalmente al nuoto, fino a quando nel 2006 scoprimmo un nuovo mondo di cui non avevamo mai fatto parte: Special Olympics!

Aderimmo subito a questo progetto e Valentina continuò ad appassionarsi sempre più al nuoto però con delle differenze: faceva parte di una vera e propria squadra e ogni anno aveva la possibilità di partecipare alle gare regionali e nazionali, mettendosi in gioco, divertendosi e vincendo un sacco di medaglie!! Vederla nuotare era qualcosa di davvero emozionante, il legame che aveva costruito con i suoi compagni e con i tecnici sportivi era davvero unico.

Oggi, siamo nel 2018 e Valentina aderisce ancora al progetto di Special Olympics. Quest’anno è stato un anno ricco di sorprese per Valentina perché per la prima volta è stata convocata ai mondiali di nuoto ad Abu Dhabi. Nessuno se lo aspettava. La notizia ci ha davvero colti di sorpresa, ma gratificati molto, soprattutto per lei, che appena ricevuta la notizia ha dimostrato un’estrema gioia, e ancor’oggi è uno degli argomenti principali delle sue conversazioni, con chiunque.

Grazie per questa opportunità unica!