EMERGENZA UCRAINA
EMERGENZA UCRAINA

LA RISPOSTA DI SAVE THE CHILDREN ALLA CRISI IN UCRAINA E NEI PAESI LIMITROFI

Sono almeno 7.5 milioni i minori nel Paese oggi in grave pericolo di danni fisici, gravi disagi emotivi e sfollamento, in seguito all’escalation del conflitto che si è verificata in febbraio.

Save the Children è seriamente preoccupata per gli oltre 660.000 bambini e le loro famiglie in fuga dal Paese. Centinaia di migliaia di persone, soprattutto bambini e donne, continueranno ad arrivare in Polonia, Romania e altri Stati vicini. La tragedia è aggravata dalle separazioni familiari, causate dal divieto da parte delle autorità  ucraine per gli uomini adulti di uscire dal Paese per offrire il proprio contributo militare.

La maggior parte delle persone in fuga sono probabilmente donne e bambini. Le stime riportano che il 40% di coloro che fuggono sono bambini.

Ogni famiglia costretta a lasciare la propria casa ha bisogno di aiuto con un riparo, cibo, acqua pulita.
La situazione è aggravata dalla rigidità dell’inv

LA RISPOSTA DI SAVE THE CHILDREN ALLA CRISI IN UCRAINA E NEI PAESI LIMITROFI

Sono almeno 7.5 milioni i minori nel Paese oggi in grave pericolo di danni fisici, gravi disagi emotivi e sfollamento, in seguito all’escalation del conflitto che si è verificata in febbraio.

Save the Children è seriamente preoccupata per gli oltre 660.000 bambini e le loro famiglie in fuga dal Paese. Centinaia di migliaia di persone, soprattutto bambini e donne, continueranno ad arrivare in Polonia, Romania e altri Stati vicini. La tragedia è aggravata dalle separazioni familiari, causate dal divieto da parte delle autorità  ucraine per gli uomini adulti di uscire dal Paese per offrire il proprio contributo militare.

La maggior parte delle persone in fuga sono probabilmente donne e bambini. Le stime riportano che il 40% di coloro che fuggono sono bambini.

Ogni famiglia costretta a lasciare la propria casa ha bisogno di aiuto con un riparo, cibo, acqua pulita.
La situazione è aggravata dalla rigidità dell’inverno, con temperature regolarmente sotto lo zero.

Al momento siamo rimasti nell'Ucraina orientale, la più colpita dai bombardamenti, attraverso due nostri partner locali, che stanno distribuendo cibo alle famiglie che hanno abbandonato le proprie case e tenendo i rapporti, anche telefonici se possibile, con i bambini che seguivamo, per offrirgli supporto psicologico. Nel frattempo siamo concentrati sulla risposta all'emergenza in Polonia e Romania, per accogliere le numerose mamme con bambini che stanno affluendo dall'Ucraina. 

In fase iniziale daremo la priorità alla fornitura di denaro e buoni alimentari, e risponderemo ai bisogni immediati dei minori con interventi legati ai beni di prima necessità, al primo soccorso e al sostegno psicosociale.
In una seconda fase, adegueremo la nostra risposta con interventi di medio-lungo periodo per sostenere la ripresa, con particolare focus sui temi riguardanti la salute, la nutrizione, l’istruzione dei minori colpiti.

Non appena sarà possibile torneremo a lavorare nelle zone in cui noi e i nostri partner da 8 anni stavamo portando avanti le attività: a Kiev e a Donetsk, Slovyansk, Dnipro e Kharkivì.

Il nostro staff in Italia si è inoltre attivato per essere presenti sul valico di confine di Trieste distribuendo beni di prima necessità alle famiglie in arrivo.

Save the Children ha lanciato un appello urgente per raccogliere 19 milioni di dollari a livello internazionale, per raggiungere almeno 3.5 milioni di bambini in grave pericolo.

COSA POSSIAMO FARE INSIEME:

- Con € 950, ad esempio, assicurerete a 3 famiglie sfollate con bambini, provviste di cibo nutriente e acqua per 4 mesi.

- Con € 1.200, ad esempio, garantirete a 3 famiglie sfollate con bambini un rifugio temporaneo e assicurerete loro provviste di cibo nutriente e acqua per 1 mese.

- Con € 1.800, ad esempio, coprirete parte dei costi di 1 centro sanitario fornendo attrezzature mediche indispensabili e carburante per i generatori elettrici per 1 mese.

Vuoi fare di più?
Anche tu puoi sostenere le campagne con iniziative personali di raccolta fondi.
€ 4.452 raccolti di € 4 400

Per la vita che verrà!

di Antonio Laneve

Da Bologna a Lampedusa IN BICICLETTA "Per la Vita che verrà!": Dona anche tu per Save the Children Ciao, sono Antonio Laneve, ho 28 anni e sono nato in Puglia, a Martina Franca, ma da anni ormai vivo stabilmente a Bologna, la mia seconda casa. Sono educatore in una scuola elementare e ...

Leggi di più...
€ 1.941 raccolti di € 5 000

Fightin' Together for Children

di IBFF – ITALIAN BOXING&FITNESS FEDERATION

𝗙𝗶𝗴𝗵𝘁𝗶𝗻' 𝗧𝗼𝗴𝗲𝘁𝗵𝗲𝗿 𝗳𝗼𝗿 𝗖𝗵𝗶𝗹𝗱𝗿𝗲𝗻. Noi ci occupiamo normalmente di fitness e combat, fitboxe e allenamento. Siamo bravissimi a chiudere le mani per sferrare pugni, ma siamo anche straordinari quando si tratta di apri...

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€ 1.654 raccolti di € 10 000

CODYTRIP PER L'UCRAINA

di Alessandro Bogliolo

AIUTIAMO AD AIUTARE. Sosteniamo Save the Children per portare aiuti ai bambini ucraini e alle loro famiglie colpite dalla guerra. Questa raccolta fondi confluisce direttamente sul progetto EMERGENZA UCRAINA di Save the Children Italia. PERCHÉ IN NOME DI CODYTRIP. CodyTrip...

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    € 690

    IC Valle del Montone (FC) - Scuole Secondarie di I grado

    7 Maggio 2022

    "Le Scuole Secondarie di I grado dell'IC Valle del Montone di Forlì-Cesena (Rocca San Casciano, Dovadola e Castrocaro) sono vicine alla popolazione ucraina, afflitta dalla guerra."
    € 41

    anonimo

    3 Maggio 2022

    "Invio questa donazione con intenzione di mandare cure e cibo a persone che ora sono in difficolta sostenendo progetto EMERGENZA UCRAINA"
    € 31

    Andrea Gugole

    13 Aprile 2022

    "Una piccola goccia per il mare della solidarietà "
    € 102

    giuseppe nocca

    10 Aprile 2022

    € 100

    LUIGI MARIA GARBAGNATI

    7 Aprile 2022

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