
Un progetto di
L'ultimo Tarabuso
L'ULTIMO TARABUSO
Il Tarabuso (Botaurus stellaris) è il più raro degli aironi di tutta Europa.
Uno dei posti in cui si riproduce ancora regolarmnte è un canneto della Lomellina, in Comune di Nicorvo (PV). Qui, talora, si può osservare e sentire il suo particolarissimo canto simile ad un muggito.
L'associazione di volontariato Burchvif, da anni impegnata nella ricostruzione e conservazione di aree naturalistiche, è fermamente intenzionata ad acquistarlo ma i fondi di cui può disporre sono insufficienti. Mancano all'appello ancora settemila euro.
Il costo totale è di ventimila euro e finora è stata versata al venditore, quale acconto-caparra, la somma di tredicimila euro.
Il canneto, che ha una superficie di circa 15.000 mq., è prezioso non solo per la conservazione del Tarabuso; qui è presente anche il Tarabusino, si può osservare il raro Porciglione e l'altrettanto raro Airone rosso; piccole e veloci Alzavole e Marzaiole, ad inizio di Primavera, sorvolano il meandro per scendere a capofitto nei "chiari" mentre più lenti Germani reali intrecciano i loro voli con qualce Airone cenerino. Tra le cannucce di palude cantano le Cannaiole mentre lungo le rive boscate che delimitano il canneto Usignoli, Capinere, Merli, vivono e si riproducono. Gallinelle d'acqua segnalano la loro presenza con ripetuti richiami e i forti vocalizzi del Cannareccione sono il leitmotiv dell'estate...
Logica e cuore hanno mosso Burchvif verso la decisione di acquistare questo piccolo gioiello naturalistico, di recente posto in vendita, per "metterlo al sicuro" facendone un fondo chiuso e scongiurane così i pericoli che da sempre lo minacciano (la caccia, l'abbandono dei rifiuti, gli incendi..).
L'importante aiuto economico di una generosa socia ci ha convinti a procedere senza indugi all'acquisto, sottoscrivendo il preliminare di compravendita e versando un corposo acconto di tredicimila euro. Sono anche state avviate, da subito, iniziative volte alla raccolta dei fondi ancora mancanti.
Ecco quindi l'accorato invito, lanciato a tutti coloro cui sta a cuore la Natura, ad uno sforzo straordinario per aiutarci a reperire quanto ancora mancante.
Il tempo è più che sufficiente poichè la somma servirà al momento della firma del rogito notarile e cioè entro la fine di gennaio 2015.
Oltre che con RETEDELDONO è possibile contribuire anche nei seguenti modi:
- in contanti, direttamente nella sede dell'associazione in Via Molin Nuovo, 10 - Borgolavezzaro (NO) previo accordo telefonico al 340427595 (Giamba Mortarino);
- con bonifico sul c/c bancario dell'associazione - cod. IBAN: ;
- con vaglia postale intestato a Burchvif-Via Molino Nuovo, 10 - 28071 Borgolavezzaro (NO);
Sia per il bonifico che per il vaglia, il motivo da indicare nella causale del versamento è: "contributo per il Canneto Boverio".
Per qualsiasi dubbio contattate Burchvif ai seguenti n.ri telefonici: 0321885684, 3404278595 oppure scrivete una e-mail a: info@burchvif.it
Un sentitissimo GRAZIE a chi vorrà contribuire.