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Ospiti In Arrivo

Mission

Sin dagli esordi, quando si trattava ancora dell'azione di un semplice gruppo di volontari, si è cercato di dare una risposta alle problematiche contingenti legate agli straordinari flussi migratori provenienti da Afghanistan e Pakistan che hanno interessato la regione Friuli Venezia Giulia nell’ultimo anno. Quella prima importante esperienza ha segnato l'inizio di un’attività continuativa in città a favore dei soggetti richiedenti protezione internazionale.

 

Infatti, nel corso dei primi mesi di attività, i volontari hanno sentito la necessità impellente di agire incisivamente non solo sul primo supporto e sulla gestione dei servizi destinati ai cittadini stranieri non accolti, ma anche sulle attività di advocacy e di sensibilizzazione della società civile in riferimento alle tematiche della diversità culturale, dell’integrazione e dell’inclusione sociale.

 

Al fine di affermare i principi della convivenza, del pluralismo delle culture, del dialogo interculturale, della cooperazione e della solidarietà, Ospiti in Arrivo promuove campagne e progetti sul territorio per facilitare la creazione di reti tra i vari membri della società civile e migliorare l'accoglienza dei richiedenti protezione internazionale, altrimenti soggetti ad esclusione sociale, discriminazione, violazione dei diritti civili e dei diritti umani fondamentali. Oltre ai servizi di prima accoglienza, quindi, l'associazione si impegna a contribuire al consolidamento dei programmi specifici di accompagnamento e inserimento sociale e alla sensibilizzazione dell’opinione pubblica e del mondo politico e istituzionale regionale, proponendo attività a carattere educativo, culturale, sociale, di informazione e formazione. 

 

A sei anni dalle prime attività, Ospiti in Arrivo ha fornito assistenza operando nella fornitura di coperte, vestiti e pasti e offrendo orientamento legale-sanitario e mediazione culturale a circa 2000 soggetti richiedenti protezione internazionale. Fino ad ora l’attività associativa ha potuto sostenersi attraverso la rete di solidarietà che si è creata all’interno del tessuto cittadino ed all’attività volontaria degli associati.

 

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