Roberta for Children

L'associazione Roberta for Children è iscritta all’Anagrafe Unica delle ONLUS (Organizzazioni non lucrative di utilità sociale) presso il Ministero delle Finanze. Nasce l’8 aprile 2010 grazie alla volontà e all'impegno di tanti amici, a due mesi esatti dalla scomparsa di Roberta, madre di tre figli, e ha lo scopo di esaudire il suo sogno, voler fare "qualcosa" per i bambini che soffrono e che hanno bisogno di aiuto. L’associazione ha il suo stesso desiderio: contribuire ad alleviare la sofferenza dei molti, troppi, bambini e ragazzi che hanno bisogno di aiuto.

Tra le varie iniziative intraprese, alcune hanno contribuito ad aiutare altre Associazioni nei loro progetti, come ad esempio l'Associazione “Giacomogiacomo”, impegnata negli slum di Nairobi
a favore della scuola elementare di Kariobangi dove i ragazzi si trovano in condizioni di grande difficoltà, la povertà profonda e le incerte prospettive pesano profondamente sul loro futuro. Aiuti concreti sono stati dati nel corso degli anni anche al Centro per minori abbandonati alla nascita e alcuni con disabilità “Il Girotondo”, finanziando alcune loro necessità e alla casa famiglia “Moncenisio 4” che ospita minori con difficoltà dove è stata realizzata l’area giochi.
Altre hanno finanziato l’adozione a distanza di alcuni bambini in collaborazione con la Comunità di S.Egidio e Save the Children.

Attualmente la Onlus Roberta for Children ha deciso di aiutare fattivamente l’Associazione il Girotondo, che negli anni ha accolto un numero sempre maggiore di bambini abbandonati alla nascità perchè a volte portatori di handicap e/o affetti da patologie a volte anche molto gravi, con contributi atti a permettere nel tempo, il regolare svolgimento dell’assistenza ospedaliera. "R4C Hospital" è un progetto assistenziale per bambini con diverse patologie, bisognosi di alta intensità assistenziale per 24 ore al giorno. Nella comprensione ed elaborazione del dolore è centrale il ruolo dei caregivers (persone che assistono i bimbi in ospedale) che sono accanto al bambino, poiché rivestono un’importante ruolo sia nell’aiuto quotidiano (h24) al bambino sia per aiutarlo a comprendere e ad elaborare questo evento. Il ruolo contenitivo del caregiver è fondamentale per permettere al bambino l’elaborazione cognitiva ed emotiva dell’esperienza di dolore e separazione dall’ambiente di vita quotidiana

www.robertaforchildren.org