Adottiamo una ragazza universitaria!-Aiuti Terzo Mondo
Adottiamo una ragazza universitaria!-Aiuti Terzo Mondo
Adottiamo una ragazza universitaria!-Aiuti Terzo Mondo
Adottiamo una ragazza universitaria!-Aiuti Terzo Mondo
Adottiamo una ragazza universitaria!-Aiuti Terzo Mondo
Adottiamo una ragazza universitaria!-Aiuti Terzo Mondo
Adottiamo una ragazza universitaria!-Aiuti Terzo Mondo
Adottiamo una ragazza universitaria!-Aiuti Terzo Mondo
Adottiamo una ragazza universitaria!-Aiuti Terzo Mondo
Adottiamo una ragazza universitaria!-Aiuti Terzo Mondo

Adottiamo una ragazza universitaria!

Loading...

L'Associazione Aiuti Terzo Mondo è ad oggi presente a Santa Cruz de la Sierra (Bolivia) con due centri d'accoglienza.
In piena sintonia con la parole di Papa Francesco, nel nostro lavoro di promozione della persona stiamo decisamente favorendo un sostegno indirizzato alle donne. Queste, infatti, rappresentano, insieme ai bambini, l’anello più fragile della società.

La Fabrica de la Sonrisa è la seconda opera dell’Associazione in Bolivia.
Nel 2008, dopo varie peripezie, si è ultimata la costruzione del nuovo centro d’accoglienza. L’opera è costruita su due piani; al piano terra si trovano alcune stanze, un locale mensa, la cucina, due uffici, una biblioteca e un’infermeria; al primo, invece, ci sono altre stanze, una grande lavanderia, un salone multiuso abbellito da un dipinto di Ivo, una spaziosa veranda e un appartamento per i volontari.

Questa nuova attività intende promuovere una proposta educativa e scolastica a livello universitario ed è rivolto a ragazze provenienti da famiglie povere dei villaggi della foresta che stiamo sostenendo negli studi. I ragazzi che abitano nella foresta infatti devono percorrere molti chilometri a piedi per raggiungere le scuole e per questo il conseguimento del diploma di maturità è già un vero traguardo.

É un iniziativa e un opportunità rivolta a quelle ragazze che essendosi diplomate desiderano proseguire gli studi ma essendo lontane dalla città non ne avrebbero la possibilità e inoltre le famiglie non potrebbero accollarsi le numerose spese.
La nostra attività ha un senso profondo e lungimirante perché, come ripetiamo sempre, l’istruzione è la base per costruire un futuro migliore in ogni Paese.

Il progetto implica un grande sforzo dal punto di vista economico, poiché l’associazione si impegna a pagare tutte le spese per ogni ragazza (tasse universitarie, libri, trasporti, cure mediche, vitto e alloggio).
Queste, annualmente, si aggirano attorno ai 1000€ cadauna, ed ecco motivata la quota-obiettivo del nostro progetto su Rete del Dono.

Sono molte le famiglie delle comunità della foresta che ci hanno chiesto di accogliere le loro figlie. Noi stiamo già lavorando per selezionare le più preparate e mature, ma ci piacerebbe in futuro superare i limiti economici attuali e sfruttare appieno le capacità del nostro centro, che potrebbe ospitare più ragazze rispetto a quelle residenti attualmente.

L'anno scorso abbiamo condiviso tutti assieme la gioia e la soddisfazione per la prima laureata del centro La Fabrica de la Sonrisa! La nostra Patrizia ha finito la facoltà di biochimica ed è riuscita a trovare subito un lavoro nel laboratorio di una clinica privata. Sicuramente é stata assunta per le sue capacità, la sua serietà, ma  senza dubbio hanno influito anche gli attestati dei seminari, esterni all’università, che le abbiamo dato l’opportunità di frequentare e che hanno reso più completo il suo curriculum. É stato emozionante ascoltare le sue parole di ringraziamento e il discorso di riconoscenza dei genitori, che hanno “scaldato” i cuori di tutti i presenti. Patrizia in particolare ha sottolineato l’importanza di essere cresciuta con principi morali e valori seri, presupposti  per costruire una società migliore. È questo uno dei  più importanti messaggi che abbiamo voluto condividere con la gente delle comunità rurali durante la “Giornata della Famiglia”, che, come tutti gli anni, é stata un’occasione per sottolineare il cammino fatto e mettere in luce gli esempi positivi che possono servire da ispirazione e stimolo per le ragazze.
Tra il 2016 e il 2017 altre nostre studentesse otterranno la laurea: due in scienze dell’educazione e una in biologia.

Stiamo infine cercando di coinvolgere maggiormente le nostre giovani nella quotidianità del Centro: una studentessa di medicina è la responsabile dell’infermeria; un’altra, che studia sociologia, gestisce la biblioteca; due studentesse in scienze dell’educazione vanno un giorno alla settimana a fare pratica con i bambini del primo centro, La Sonrisa.

Vuoi fare di più?

Raccogli fondi anche tu.
Diventa personal fundraiser!
scopri di più

Se quello che hai visto ti è piaciuto, ci trovi anche qui:

    VisaMastercardAmericanExpressStripePaypalGooglePayApplePaySatispay
CorpLogo