
Un progetto di
4° Festival Ecomuseale delle Arti
Il Festival Ecomuseale delle Arti – la Cultura a km.0 –si svolgerà dal 1° luglio al 6 agosto 2016.
E’ promosso dall’Associazione Ecomuseale del Nord Barese, soggetto coordinatore delle attività dell’Ecomuseo Urbano del nord Barese.
Ambientato nelle storiche ville situate a nod-ovest di Bari (Palese e Santo Spirito), nonché in altri edifici, il Festival intende promuovere la conoscenza critica del territorio con i suoi valori paesaggistici materiali e immateriali, parimenti denunciando il degrado talvolta estremo di una terra di antichissima e nobile Storia e portare alla ribalta operatori del mondo dell’Arte, della Musica, del Cinema, della Letteratura e della Poesia, del Teatro e del Design spesso poco noti in casa propria ma già famosi altrove. Il tutto nel ricordo del grande conterraneo Ricciotto Canudo, precursore del Cinema, la Settima Arte.
Giunto alla quarta edizione, lo scorso anno il Festival ebbe ancora una volta uno straordinario esito, con circa 5.000 spettatori coinvolti nei giardini delle dimore storiche e grande eco di stampa. Fu una operazione totalmente priva di coperture finanziarie, che costrinse tutti i protagonisti ad un impegno massacrante e a costi totalmente personali. L’organizzazione del prossimo luglio prevede la diluizione delle serate in un più lungo arco temporale con un notevole arricchimento e diversificazione dell’offerta e una migliore organizzazione logistica.
Arriviamo con un forte ritardo organizzativo, ma ci arriviamo. Ogni anno ci sono stati mille ostacoli, contrasti, boicottaggi, per un progetto di valorizzazione del territorio che dovrebbe essere sostenuto, aiutato, idolatrato dalle Istituzioni, ma finisce per fondarsi sull'assoluto volontariato di pochi (e quest'anno di pochissimi) e la disponibilità di grandi artisti (grandi per qualità e impegno, benché talvolta ancora poco noti) ad offrire la propria collaborazione. Un progetto che vuole esprimere il grande amore di noi tutti per il nostro territorio.
E come sempre accade, quando ci si impegna allo stremo ci si mette in evidenza, raccogliendo veleni, invidie, gelosie da parte di chi non si impegna ma soffre e tanto dell'altrui visibilità. E' quanto mi è accaduto in tanti anni di volontariato socioculturale e si è ulteriormente aggravato nei sedici anni di vita a Palese.
Mercoledì 6 saremo ospiti di Francesco Brucoli al CORE, via Nazionale 8/s a Palese
- documentario di presentazione delle passate edizioni;
- le poesie vernacolari di Savino Morelli, da tanti anni teso al rigore e alla ricerca del dialetto;
- "Luce e Tenebre": piece teatrale di e con Miriam Raffaella Gaudio, con il violino di Daniele Montarulo - lo scontro di sempre tra il bene e il male attraverso l'interpretazione degli scritti e dell'Enciclica "Laudato si" di Papa Francesco;
- Maria Giaquinto, voce e Giuseppe De Trizio, chitarra (dei Radicanto) - la grande musica che trae linfa vitale dalle ancestrali radici della terra di Puglia
Ci ritroveremo poi la sera dell'8 alla chiesa di Stella Maris: presenteremo il concorso urbanistico di idee "Ricucire il mare: nuovi percorsi di periferia sulle ombre del passato" per la riqualificazione dell'asse da piazza Bellini al porto di Palese. A seguire proietteremo il mio filmato "C'era una volta il tempo - il tempo dei bambini cancellato da quello dei grandi". Poi, il Trio De Falla, con la bella voce del soprano Imma Camasta, il flauto di Giacomo Bozzi e la chitarra di Antonio Brunetti, completeranno il bel programma inserito nei festeggiamenti per la Madonna Stella Maris.
La mattina del 9, al sorger del sole, saremo al molo di Palese. Una preghiera ecumenica verso la luce dell'Est e rivolta alla Madonna Stella Maris ed a cui sono caldamente invitati cristiani, ebrei, musulmani, con proprie liriche e riflessioni. Speriamo di avere tra noi un musicista che voglia sostenere il nostro omaggio e la nostra spiritualità.
Il giorno 13 saremo (attendiamo conferma dall'Assessorato) a villa Framarino, sulla provinciale aeroporto-Bitonto, con il violino di Michele Saracino e l'importante lavoro di Giovanni Gentile "Palmina, amara terra mia", in memoria della bambina che non volle cedere alla brutalità e venne arsa viva per non aver voluto prostituirsi. L'interpretazione di Barbara Grilli è davvero struggente ed intensa. Chiuderemo con il mio documentario musicale "Olive trees and sunset blues", omaggio agli ulivi pluricentenari della nostra terra.
Domenica 17 saremo ospiti dell'Associazione "Costa del Sole" di fronte al porto di Santo Spirito (pochi metri dopo la pizzeria da Donato) dove verrà presentato e discusso il volume "Canzoni, bandiere, pennelli, supplì" di Ernesto Bassignano, Les Flaneurs Edizioni di Alessio Rega; seguiranno alcune poesie di Francesco Baldassarre e quindi l'opera teatrale "Happy Steamdead, Mr. King" della Compagnia Terrediforme, regia di Antonio Minelli: intrigante, esilarante, assurda!
Il 19 saremo ancora a villa Framarino, dove verrà presentato il volume di Pasquale B.Trizio " La storia nascosta. Gli Uhfelder: una famiglia ebraica berlinese a Bari negli anni della persecuzione" della Gelsorosso Editore. Con l'autore sarò io stesso a colloquiare e a indagare sui risvolti del dramma che sconvolse anche la nostra terra. Segurà la replica (la seconda volta è migliore della prima) "Happy Steamdead, Mr. King" della Compagnia Terrediforme, regia di Antonio Minelli: ancora più intrigante, esilarante, assurda!
Sabato 30 luglio, come ormai da tradizione, chiuderemo nella splendida cornice di villa Longo De Bellis sul lungomare Ten.Noviello a Palese. Verrà presentato il volume "Canti per un cuore vagabondo" di Rosalba Fantastico di Kastron, con a seguire il Barium String Duo, degli amici di sempre Franco Morgese e Antonio Schiavone, chitarristi di chiara fama. Consegneremo poi il Premio "Ecomuseo Urbano del nord Barese per l'Ambiente e la Cultura" e gusteremo il progetto di Musica, Design e Moda di Vito Gurrado dedicato al mondo della disabilità, con i gioielli di Michele Paparella. E anche qui, come ormai per tradizione, chiuderemo alla grande con l'Happy Quartet di Annamaria La Rossa. Poi, il padrone di casa proseguirà con la sua band.
Abbiamo cancellato tanti altri importanti appuntamenti, tra cui quello del primo luglio con la talentuosissa Laura Licinio, pianista con un futuro più che certo. Ma a lei e tutti i tanti altri amici l'impegno di scrivere insieme altre importanti pagine.
Le serate avranno un costo di partecipazione di pochi euro, indispensabili per sostenere le spese nostre e dei grandi protagonisti che anche quest'anno hanno voluto essere con noi. Senza questo, il peso dell'aver operato tanto a lungo a proprie spese diverrà ancor più gravoso e non più sostenibile. Per una terra di cui si dice "qui non succede mai niente", questa è un'offerta culturale straordinaria, senza preclusione alcuna di partecipazione ed a cui anzi auspichiamo fortemente prendano parte tutti: cittadini, politici, associazioni, bambini, anziani, persone fisicamente abili e persone con disabilità, davvero tutti, insomma. L'esclusione è solo nella mente di chi la sente tale e noi non escludiamo nessuno.
Vi preghiamo di comunicare la vostra partecipazione a [email protected]
Se vorrete contribuire in anticipo, vi preghiamo caldamente di utilizzare il sistema di crowdfunding indicato qui sotto, ne avremo nota all'ingresso serale. Grazie


