
Un progetto di
Calabria Lilt Road 2
Calabria Lilt Road 2-fitwalking from mountain2coast
La Calabria from mountain 2 coast: circa 150 km e 3000mt di dislivello per promuovere la prevenzione oncologica. Cinque intrepide fitwalker per un viaggio a piedi nella Calabria più autentica, tra città e strade per promuovere la prevenzione oncologica e i corretti stili di vita. Calabria Lilt Road 2 nasce ancora una volta in seno alla sezione provinciale di Crotone della Lega Tumori, e si materializzerà su un percorso che partirà da Cosenza per giungere, attraverso la Sila, a Crotone. Cinque istruttrici di fitwalking, Giuliana Spagnolo, Eleonora Palma, Amalia Colombo, Caterina Giofrè, Elena Massoglia compiranno ancora una volta, nel mese di aprile, questa importante e avventurosa impresa sportiva a passo di fitwalking, la camminata veloce inventata dai gemelli olimpionici Maurizio e Giorgio Damilano, promuovendo la missione della Lilt, Lega Italiana per la Lotta ai Tumori, nelle varie tappe, e divulgando il messaggio della prevenzione oncologica.
Inoltre, il 2019, è Anno del turismo lento. Il 2019 è dedicato a chi vuole viaggiare in Italia a passo lento, un ulteriore modo per valorizzare i territori italiani meno conosciuti dal turismo internazionale e rilanciarli in chiave sostenibile favorendo esperienze di viaggio innovative, dai treni storici a alta panoramicità, agli itinerari culturali, ai cammini, alle ciclovie, ai viaggi a cavallo.
Le tappe (*)
6 saranno i comuni toccati dal percorso, in 5 giorni di cammino. La traversata a piedi incomincerà dalla città di Cosenza, per poi proseguire attraverso la Sila alla volta di Camigliatello Silano, passerà poi da Caccuri, San Giovanni in Fiore, Santa Severina e infine giungerà a Crotone, approdando sullo Ionio.
Un progetto in rosa per l’azzurro.
Sono tutte donne. Perché la prevenzione oncologica è percentualmente donna. Le donne sono caregiver, portatrici di buoni e sani corretti stili di vita all'interno delle famiglie e della comunità e anche questa volta sono le prime a prendere atto di un problema sociale: i dati epidemiologici indicano, infatti, che gli individui di sesso maschile si ammalano e muoiono di più di cancro di quanto non accada alle donne. In particolare, si stima che in Italia dei circa 370.000 nuovi casi di tumore maligno, il 54% (circa 195.000) è diagnosticato negli uomini, rispetto al 46% (circa 175.000) nei confronti delle donne. In risposta a questo nuovo allarme sociale, la sezione Lilt di Crotone ha deciso attraverso queste speciali ambasciatrici di promuovere quest’anno sul territorio una maggior consapevolezza maschile sull’importanza della prevenzione.
Le protagoniste
Giuliana Spagnolo, Crotone, ideatrice del progetto. Consulente comunicazione e marketing, istruttrice di Fitwalking e Fitwalking Cross, WALKin Trainer, cintura nera allievo istruttore di Krav Maga. Dal 2015 guida il gruppo di cammino per la lega tumori, sezione provinciale di Crotone; per la stessa sezione coordina, da giugno 2017, "LILT Rehab Point", progetto interregionale di recupero psicomotorio per pazienti post oncologici.
Elena Massoglia, Rivarolo Canavese(To). Laureata in Giurisprudenza, collabora con uno studio legale. Nel 2008 ha percorso il Cammino di Santiago e nel 2010 il Cammino di San Francesco. Nel 2016, unendo sport e cammino, è diventata istruttrice di Fitwalking e nel 2017 ha conseguito il titolo di istruttrice di Fitwalking Cross.
Caterina Giofrè, Cavriglia(AR). Docente di ruolo di Scienze Motorie presso una scuola Secondaria di I Grado. Ha praticato Atletica (settore corse) a livello agonistico, passando per le varie categorie federali fino ai Master 45. Istruttrice di Fitness, Fitwalking, Trainer di Ginnastica Posturale, Operatrice di Massaggio Sportivo e del benessere.
Amalia Colombo, Bergamo, insegna Lettere e Latino in un liceo scientifico cittadino; istruttrice di Fitwalking e Fitwalking Cross, WALKin Trainer, appassionata di cucina, cammino e montagna.
Eleonora Palma, fiorentina di nascita e veneziana di adozione; consulente legislativo per un gruppo politico nel consiglio regionale veneto; istruttrice per la società “Running Team Mestre”, che considera ormai la sua seconda famiglia. Appassionata della Grecia, parla un po’ di greco moderno, e la sua prima maratona a passo di fitwalking non poteva che essere quella di Atene.
Comunicazione media e social
Il progetto, per la sua duplice importanza, sportiva e sociale, potrà contare su una massiccia campagna stampa nazionale e locale su media e social che amplificheranno la portata dell'impresa. L'intera impresa verrà documentata passo per passo con foto e filmati, e ripresa in ogni tappa per assemblare al termine un cortometraggio che verrà divulgato a livello nazionale in occasione della successiva campagna percorso azzurro. Media partner del progetto saranno la rivista Camminare e la testata Avvenire.
Hashtag
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I fondi derivati dall'iniziativa andranno a sostegno dell'attività di prevenzione e screening oncologici della sezione.