Prima le mamme e i bambini

Oggi in Africa, ogni 1.000 abitanti, si stimano 10 infermiere/ostetriche e 0,34 medici. In partica, fuori dalla formalità delle statistiche, nemmeno uno. La cura di ogni mamma e del suo bambino durante il parto e nel periodo che va dal concepimento ai primi due anni vita (i primi 1.000 giorni) è supportata con interventi puntuali resi possibili attraverso il rafforzamento del sistema sanitario e la formazione del personale locale.

Per continuare a garantire accesso e qualità dei servizi materni e infantili sono fondamentali le risorse sanitarie qualificate, la cui scarsità e inadeguata distribuzione incidono negativamente sui servizi sanitari dei contesti in via di sviluppo.La pandemia di Covid-19 ha costretto alla chiusura di scuole e Università con un ulteriore impatto negativo sulla quantità e qualità della formazione sanitaria. Inoltre il personale sanitario locale, in questi anni, ha subìto un forte aggravio dei carichi di lavoro unita ad una scarsa disponibilità di strumenti di protezione (dai dpi ai vaccini).

Per questo, con il nuovo programma “Prima le mamme e i bambini. Persone e competenze” il Cuamm mette al centro lo sviluppo del capitale umano come miglioramento dei sistemi sanitari e, di conseguenza, dell’accesso e della qualità dei servizi materno-infantili e come fattore determinante per renderli sostenibili e duraturi nel tempo.

Aiutaci a prenderci cura di mamme e bambini sostenendo loro e il personale sanitario locale che si prende cura di loro nei primi delicatissimi 1.000 giorni.