Fucecchio, Il Parco al Centro-PromoCultura
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Fucecchio, Il Parco al Centro

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Il Parco al Centro è un progetto di rigenerazione urbana attraverso la cultura che ha il suo fulcro nel Parco Corsini di Fucecchio: complesso monumentale che rappresenta la memoria storica della Città di Fucecchio, luogo simbolico e fattore di potenzialità di crescita culturale, sociale ed economica della comunità.
Esaurita la sua funzione di fabbrica e di presidio militare, di cui oggi rimangono a memoria le torri e la cinta muraria e di rappresentanza con il Palazzo Corsini, già dimora dei Medici e dei Guicciardini, e superata una lunga fase di abbandono, il Parco Corsini ha attraversato un periodo in cui importanti azioni di recupero architettonico si sono innestate nella definizione di nuove funzioni a servizio della cittadinanza: Biblioteca, Museo, Teatro, ristorazione e tempo libero.
Il progetto che qui presentiamo intende cogliere l’occasione della recente inaugurazione del Punto Panoramico della Torre di Mezzo, nel mese di dicembre 2021, per definire un percorso integrato di promozione di tutto il Parco Corsini che metta in sinergia le risorse e le competenze di tutti gli attori che gravitano intorno a questa area monumentale, facendone il biglietto da visita per i turisti e uno spazio al servizio della comunità.
ll Parco Corsini è, infatti, il cuore pulsante della storia del Comune di Fucecchio: da qui prendono le mosse la storia della città, il suo primo insediamento e i suoi sviluppi successivi e da qui la città si è irradiata nel suo percorso di sviluppo e crescita urbanistica che l’ha condotta fino a quella che conosciamo oggi.
Le istituzioni che affacciano sul Parco sono molteplici e tutte nate e sviluppatesi in momenti diversi, in conseguenza alle diverse fasi del recupero degli spazi che lo compongono.
Troviamo quindi: Il Museo Civico e Diocesano di Fucecchio con le sue collezioni che spaziano dall’archeologia alle opere d’arte sacra e contemporanea fino alle collezione ornitologica; la Biblioteca Comunale Indro Montanelli con la sua nuova sezione dedicata ai più piccoli chiamata l’Albero Fatato; il Centro Giovani SottoSopra attivo nelle politiche giovanili per il target 11-18; Elan Frantoio compagnia teatrale internazionale; La Limonaia Corsini, locale pubblico noto per l’organizzazione di importanti eventi culturali legati alla musica emergente, che ha fatto di Fucecchio uno dei principali centri propulsivi della cultura musicale, attivo anche nella realizzazione di Festival legati alla promozione di alcuni dei principali assi di sviluppo dell’Agenda 2030 nell’ambito del consumo consapevole e delle politiche ambientali.
Questo percorso rientra a pieno titolo nei principi fondanti della Convenzione di Faro per il «valore sociale del patrimonio culturale» del 2005, approvata dall’Italia, straordinario strumento che ha generato la nascita di vere e proprie Comunità Patrimoniali con l’obiettivo di innescare processi virtuosi di valorizzazione e salvaguardia, condivisa e partecipata con tutti coloro che hanno responsabilità e passione per il medesimo patrimonio. La “comunità patrimoniale” è un insieme di persone e operatori culturali, sociali e economici che attribuiscono valore a tratti particolari e identificativi del patrimonio culturale che si ritengono rilevanti e si impegnano, nel quadro di un’azione pubblica, a sostenere e trasmettere i contenuti e le espressioni patrimoniali alle generazioni future.

Obiettivi del progetto.
Il progetto di rigenerazione e valorizzazione dell’intero Parco attraverso l’arte e la cultura pone al centro la partecipazione, in primis degli attori che vi gravitano e successivamente dei pubblici.  “Al Centro” va inteso infatti nell’accezione di centralità nelle politiche culturali e partecipative ma anche in quella di vedere nella cittadinanza e nel suo coinvolgimento il primo e fondamentale motore di sviluppo dell’area.


Obiettivo principale è quello di trasformare il Parco e le realtà che in maniera separata al momento lo animano in un vero e proprio HUB CREATIVO E INCLUSIVO in grado di mettere a valore tutti i diversi linguaggi che già “si parlano” al suo interno, le azioni di promozione e valorizzazione già esistenti con uno sguardo speciale allo sviluppo di attività inclusive e alle politiche di tutela e rispetto dell’ambiente proprie dell’agenda 2030 considerando il Parco anche “polmone verde” del centro storico. Questo potrà scaturire in attività di mappatura dell’audience e audience engagement nonché  organizzazione eventi e che ha nel suo culmine il Festival WI:NONA catalizzatore e momento di restituzione/sensibilizzazione rispetto al lavoro condotto durante l’anno.
Le azioni che intendiamo portare avanti sono.
Percorso di ascolto degli stakeholder: creazione di un tavolo di coordinamento fra le diverse realtà che fanno parte del parco per condividere buone pratiche, attività, idee per il futuro, presentazione dei reciproci pubblici di riferimento e possibili connessioni. Come: serie di 3 incontri collegiali coadiuvati da un mediatore esperto in processi di ascolto.
Attività di mappatura e ascolto della comunità/pubblici: attivazione di processi di mappatura e ascolto dei pubblici e delle comunità finalizzato all’audience engagement e al coinvolgimento attivo. Come: interviste, questionari, incontri pubblici. Cosa: Visions: realizzazione di attività formative sui temi della rigenerazione urbana, riuso temporaneo, pratiche artistiche site specific e partecipative, accessibilità e inclusione, rispetto dell’ambiente. Le azioni formative prevedono anche una parte laboratoriale nella quale i partecipanti potranno proporre idee, progetti, prodotti legati alla valorizzazione e promozione del Parco Corsini raccolti nel format Parco al Centro.
Speciale accessibilità e inclusione: CorsiniAllInclusive: poiché il coinvolgimento e il senso di appartenenza deve riguardare tutti i pubblici, il progetto vede nelle attività inclusive il suo elemento centrale. Il primo step del lavoro è la mappatura dell’esistente, dei bisogni e delle possibilità che il contenitore parco offre in termini di accessibilità e inclusione. Le azioni base saranno: realizzazione di segnaletica accessibile per tutti i pubblici, strumenti informativi accessibili (audionarrazioni, traduzioni braille), percorsi tattili per la visita al Parco e al Museo a cui seguiranno attività formative per operatori attivi all’interno dei diversi servizi per la realizzazione di: programmi per anziani, persone con Alzheimer, persone con autismo promosse da Museo e Biblioteca con il coinvolgimento delle altre strutture del parco.

WI:NONA Festival: giovane Festival organizzato dall’Associazione Culturale Lemon dedicato alla promozione della musica emergente ma con uno sguardo rivolto alla tutela ambientale, alla formazione consapevole rispetto all’organizzazione di eventi, alle attività laboratoriali per i giovani si caratterizza come evento di punta del processo di rigenerazione urbana obiettivo del presente progetto. Il festival sarà potenziato e arricchito con il contributo co creativo scaturito dai corsi svolti nel periodo invernale e sarà momento di restituzione e di accoglienza dei diversi linguaggi propri delle anime del parco divenendo momento di restituzione del Parco Corsini come HUB Creativo.


 

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