
Un progetto di

Festina Lente e Casa di Michela
la società della conoscenza nella quale viviamo offre grandi opportunità attraverso nuove forme di apprendimento. Per il progetto Festina Lente è importante aiutare tutti a coglierle, a partire dalla scuola e andando oltre, grazie ai nostri tutors volontari ai quali vogliamo offrire delle borse di studio
Il progetto Festina Lente è un progetto nato nel 2016 a cura del gruppo di ricerca informale Festinalentex.
Il progetto permette a studenti del triennio dell' ITIS Barsanti-Galilei di Castelfranco Veneto, di frequentare gratuitamente corsi organizzati da università straniere, anche molto prestigiose, durante le normali ore di lezione di lingua inglese a scuola. Gli argomenti da approfondire sono scelti liberamente da ogni singolo studente. Lo studente può anche regolare in maniera autonoma i propri tempi e il proprio ritmo di apprendimento. Gli insegnamenti sono impartiti in lingua inglese online da insegnanti di varie università in tutto il mondo.
Il titolo del progetto, Festina lente, significa affrettati lentamente. E' un antico motto latino, un invito molto utile anche per noi oggi che viviamo nella società della conoscenza. Infatti, dobbiamo essere capaci di muoverci sempre più rapidamente per cogliere le nuove opportunità che si creano continuamente, ma guidati da una meditata riflessione critica che eviti decisioni impulsive..
Allo stesso modo, gli studenti del progetto Festina lente si muovono, all'inizio dell'anno scolastico, tra i tantissimi corsi disponibili sulle principali piattaforme di apprendimento online e operano la loro scelta con una attenta valutazione.
Dall'inizio di questa esperienza ad oggi, sono stati già più di mille i corsi frequentati.
Durante la frequenza, gli studenti producono un resoconto settimanale in inglese, scritto e orale, su quello che man mano vanno imparando e realizzano a fine anno anche un video conclusivo, che riassume in inglese.la loro esperienza di apprendimento.
Ad aiutarli e a controllare il loro lavoro, sotto la supervisione dell'insegnante di classe, sono ex studenti della stessa scuola, ora all'università, che hanno già frequentato questi corsi e che ora fanno da tutors ai loro compagni più giovani.
I tutors lavorano da ottobre a maggio a distanza, ricordando agli studenti la scadenza delle consegne, rispondendo ai loro dubbi durante la frequenza dei corsi, controllando i testi che producono, aiutandoli a realizzare il video riassuntivo e la presentazione in aula magna che conclude questa esperienza ogni anno a maggio.
L'impegno dei tutors è fondamentale per continuare questa esperienza. Con il loro aiuto possiamo pensare di proseguire anche il prossimo anno, in altre classi e altre scuole, e anche in altri ambiti di apprendimento, come biblioteche e luoghi di lavoro.
In particolare, intendiamo sperimentare la possibilità di mettere la nostra esperienza anche in ascolto dei personali desideri di apprendimento delle persone con disabilità che frequentano il Centro Diurno a Quinto di Treviso di La Casa di Michela ODV ETS. Insieme vogliamo perseguire l’obiettivo di aumentare le occasioni di apprendimento per produrre un ampliamento degli orizzonti di condivisione e delle occasioni di inclusione. Infatti l'esperienza realizzata in tanti anni con il progetto Festina Lente, dimostra che gli strumenti didattici utilizzati, disponibili anche in italiano, si prestano, con le opportune fasi di preparazione, per favorire l'apprendimento diffuso e permanente di tutti.
Per premiare i tutors per il loro importante lavoro, che svolgono su base volontaria, vorremmo assegnare delle piccole borse di studio.
Il denaro raccolto verrà consegnato all'ITIS Barsanti-Galilei di Castelfranco Veneto, dove questa esperienza è nata e ancora continua. La scuola provvederà poi a erogare le borse di studio agli interessati.
Il nostro obiettivo è di raccogliere almeno 2000 euro.
Se riuscissimo addirittura a raccoglierne di più, potremmo usarli per ampliare ulteriormente l'esperienza fin qui realizzata e per acquistare parte della strumentazione necessaria per realizzare le attività al Centro Diurno La Casa di Michela.
Per raccogliere i fondi necessari, facciamo appello a te direttamente come donatore, ma anche, più in generale, per diffondere questa campagna il più possibile tra le persone che conosci.
