
Un progetto di
Lasciamo traccia del Teatro del Mare
IL TEATRO DEL MARE è un laboratorio teatrale e musicale, sostenuto dalla Regione Toscana e realizzato dalla Compagnia Teatro popolare d'arte con i detenuti della Casa di Reclusione di Gorgona.
LA STORIA:
Dal 2020 fino ad oggi, durante tutto l'anno, il regista Gianfranco Pedullà, attori e musicisti professionisti si recano sull'Isola di Gorgona per offrire ai detenuti della Casa Circondariale esperienze di immedesimazione e ascolto attraverso la musica e la pratica del teatro.
Questo progetto, che va avanti da più di quattro anni, ha dato vita ad una trilogia, la Trilogia del Mare. Il primo epidsodio Ulisse è stato premiato dall’Associazione Nazionale critici del teatro, dalla rivista Catarsi e da Teatri delle diversità, quale migliore spettacolo di teatro sociale nel 2020 in Italia. Nel 2022 è stato realizzato il secondo episodio Metamorfosi, ispirato all'omonimo testo di Ovidio. Quest'anno il terzo episodio Una Tempesta esplora il rapporto fra uomo e natura (natura esterna ma anche natura interiore): - “Abbiamo realizzato uno spettacolo sui miti del Mediterraneo, in forma itinerante nell’isola che, così, ha assunto essa stessa una forma simbolica, divenendo un grande palcoscenico - dice il regista Gianfranco Pedullà.
I tre spettacoli sono stati visti complessivamente da circa 3000 persone provenienti da tutte le province della Toscana. Queste hanno potuto raggiungere l'isola di Gorgona normalmente interdetta al pubblico. Una vera e propria esperienza immersiva, in cui le persone sono coinvolte, isolate dal resto del mondo, e calate in una singolare dimensione teatrale.
Con il tuo aiuto vorremo realizzare un video-libro con interviste e immagini inedite per lasciare traccia di questi luoghi, emozioni e scoperte emerse grazie ad un'esperienza culturale di forte impatto.
Aiutaci a dare fisicità ad una cosa tanto effimera quanto preziosa quale è l’esperienza Teatro del Mare.
Se riusciremo a produrre il video-libro avremo modo di divulgare il progetto nelle scuole, nei luoghi di formazione e portarlo come esempio di una buona pratica che fa dell'esperienza culturale uno strumento per perseguire il benessere individuale e collettivo.
Per le donazioni di importo pari o superiori a 50€ è previsto l'invio del video-libro che verrà prodotto.
L'’isola è il teatro nel quale si ricrea una vita nuova fondata sulla riconciliazione con il proprio passato. L’isola è lo spazio neutro dove la vita può rifiorire su basi nuove. L’isola è il regno dei suoni e della musica, della parola riabilitata nella forma e nei contenuti. L’isola è tragica e comica, come tutti noi, che ci sforziamo di scomporre e ricomporre le tempeste che la vita ci obbliga ad attraversare. L’isola è un grande teatro”. Gianfranco Pedullà
I PROSSIMI APPUNTAMENTI: Sono state ufficializzate le prossime due date dello spettacolo La Tempesta aperto al pubblico. Il 7 e 8 settembre altre persone potranno fare esperienza dell'incontro tra il teatro, il carcere, i detenuti, gli attori e il pubblico.
IL TEATRO DEL MARE HA INCONTARTO LA SCUOLA
Si è svolta a maggio una 6 giorni intensa in cui i ragazzi di alcune scuole superiori della provincia di Firenze hanno avuto l'occasione di assistere allo spettacolo "Una Tempesta" sull'isola/carcere della Gorgona.
Ecco il servizio realizzato da Elisabetta Vagaggini per il portale "In Toscana" https://www.youtube.com/watch?v=hMcGxV3csaQ
Una troupe di Fondazione Sistema Toscana - Lanterne Magiche ha intervistato i ragazzi alla partenza e al ritorno raccogliendo i loro pensieri e quello che questa giornata ha lasciato dentro di loro. I preziosi momenti documentati saranno parte del Video/libro che realizzeremo anche grazie a tutti coloro che sosterranno questa la raccolta fondi.
Ognuno, una volta lasciata la terra ferma, è stato precipitato su un 'isola dove teatro e vita sono quanto mai intrecciati e dove le parole di Shakespeare e di De Filippo hanno risuonato grazie ai movimenti e alle voci degli attori/detenuti. Hanno riflettuto in classe con gli insegnati sulle parole "Perdono" "Libertà" "Redenzione" "Vendetta" e poi le hanno viste incarnate contemporaneamente nell'opera teatrale e nella vita reale.
Tutti i ragazzi che hanno fatto questa esperienza ci stanno chiedendo di ascoltare la loro voglia/bisogno di dargli un seguito ed è per questo che i numeri precisi questa volta contano davvero e li riportiamo perché crediamo che ogni unità sia un moltiplicatore di spirito critico e cambiamento autentico che nasce dall'ascolto e dal confronto.
Ringraziamo:
I 6 Istituti superiori ( I.S.I.S Gobetti Volta - Bagno a Ripoli; I.I.S Galileo Galilei - Firenze;I.T.T Marco Polo-Firenze; I.I.S Salvemini-Duca d’Aosta- Firenze; I.S.I.S F.Enriques - Castelfiornetino; I.S.I.S Virgilio di Empoli Liceo Artistico e Classico.)
I 476 Alunni tra i 16 e i 20 anni che hanno arricchito il progetto e continueranno a farlo con i loro pensieri e riflessioni.
I 49 Docenti senza i quali nulla di tutto questo sarebbe stato possibile.
Gli 83 tra docenti, insegnanti e personale della I.T.T Marcopolo di Firenze, il cui dirigente scolastico Ludovico Arte, ha voluto che questa esperienza rappresentasse un momento di formazione.
La Regione Toscana che sostiene il progetto del TEATRO DEL MARE
DONA ORA per sostenere la realizzazione dell'opera e per fare in modo che IL TEATRO DEL MARE trovi la più ampia diffusione anche tra chi non può fisicamente arrivare a Gorgona!






