Sostegno all'Ospedale di Rumbek

L’Ospedale statale di Rumbek è l’unica struttura di riferimento per quattro Contee, al servizio di una popolazione stimata di circa 542.000 persone. Riceve inoltre pazienti anche dalle quattro rimanenti Contee di Lakes State, in quanto principale centro di cura dell’area, che conta poco più di un milione di abitanti. 

L’Ospedale dispone di n. 144 letti, distribuiti in 4 reparti: Maternità con sala parto (31), Pediatria (45), Medicina (34), e Chirurgia con sala operatoria (34). Durante il picco della stagione malarica, 11 letti vengono aggiunti al reparto di pediatria o medicina, in base alle necessità. Nel 2022, l’Ospedale di Rumbek ha registrato 23.342 ricoveri, il numero più alto nell’intero Sud Sudan.

Accanto all’ospedale sorge inoltre la Scuola di formazione di infermieristica e ostetricia che collabora strettamente con l’ospedale per il tirocinio pratico degli studenti e delle studentesse e di cui Medici con l’Africa Cuamm è attivo sostenitore. La Scuola è infatti un “vivaio” dove coltivare nuove risorse umane qualificate in un contesto che ne conta così poche.

Questi pochi dati e informazioni, offrono, da un lato, la dimensione dell’impegno messo in campo e del servizio che si cerca di offrire alla popolazione e, dall’altro lato, confermano un’alta domanda di assistenza rivolta ai servizi ospedalieri, specie verso quelli non disponibili presso i centri sanitari distribuiti sul territorio e che rispondono alle emergenze, offrendo interventi salva vita. Questi stessi servizi: materno-infantili, pediatrici, di emergenza, sono quelli che presentano le maggiori necessità anche in termini consumo di attrezzature, farmaci essenziali, materiali medicali e di carburante per i mezzi di soccorso e per garantire la corrente elettrica alla struttura. Vi è poi il tema dei salari del personale impiegato nella struttura che ricadrebbe nella gestione pubblica dell’ospedale che, per le ragioni illustrate sopra, non riesce a farvi fronte e della formazione del personale sanitario.

È per queste ragioni che Medici con l’Africa Cuamm si sta impegnando a raccogliere, anche attraverso il concorso di donazioni private, quanto necessario per dare stabilità all’azione dell’Ospedale di Rumbek e continuare ad offrire alla popolazione bisognosa del suo territorio di riferimento le cure necessarie, attraverso il sostegno dei reparti di maternità, pediatria e gestione delle emergenze.

In dialogo con la struttura ospedaliera, con la scuola ad essa collegata e con i propri operatori in servizio in loco, Medici con l’Africa Cuamm ha individuato alcune tra le necessità ritenute più urgenti da sostenere.

ATTREZZATURA PER LE CURE NEONATALI:

Il contrasto alla mortalità perinatale, soprattutto di neonati provenienti dall’esterno dell’ospedale e trasportati in condizioni critiche presso la struttura, viene gestita con strumenti ancora limitati. Uno degli interventi che potrebbe richiedere un contributo economico modesto e un risultato immediato sarebbe l’acquisto di aspiratori portatili e concentratori di ossigeno. Il personale italiano che lavora nell’ospedale stima che possano essere utili altri tre aspiratori e tre concentratori di ossigeno.

ATTREZZATURA PER LA DIAGNOSTICA:

Attualmente gli strumenti diagnostici sono limitati ad un piccolo ecografo dotato di sonda convessa presente nel reparto di maternità, apparecchio che viene utilizzato al bisogno anche per gli altri reparti. Nei restanti padiglioni invece è presente un ecografo obsoleto, non più funzionante in maniera adeguata e non riparabile. Sarebbe necessario quindi acquistare un nuovo ecografo portatile che possa soddisfare il bisogno di tutti i pazienti lasciando a piena disposizione del reparto maternità l’altro apparecchio.

FORMAZIONE SPECIALISTICA PERSONALE SANITARIO IN SERVIZIO

Oltre alle necessità di sostegno ai costi ordinari, vi è anche l’intenzione da parte di Medici con l’Africa Cuamm, in accordo con l’ospedale, di investire nella formazione del personale sanitario presente presso la struttura. Questa attività, da una parte, serve a migliorare in prospettiva la qualità delle cure offerte attraverso un rafforzamento e miglioramento delle competenze del personale già inserito all’interno dell’ospedale, dall’altra rappresenta un mezzo per motivare e trattenere a Rumbek gli elementi migliori dello staff presso una struttura che opera in un contesto, come si è potuto leggere, di obiettiva difficoltà e scarsità numerica di risorse umane sanitarie qualificate.