Sosteniamo gli aiuti umanitari a Gaza

La situazione nella Striscia di Gaza peggiora di ora in ora

Da marzo 2025 gli aiuti umanitari entrano con il contagocce, i presunti punti di distribuzione di cibo della GHF - Global Humanitarian Foundation, istituita da Israele e controllata dalle forze militari israeliane, sono delle trappole a cielo aperto che hanno ucciso oltre 500 persone e ne hanno ferite 4000.

La popolazione di Gaza è ufficialmente in stato di carestia, come proclamato dalle Nazioni Unite il 22 agosto, e oltre 500mila persone si trovano in condizioni catastrofiche. 

Cosa possiamo fare

Vogliamo dare il nostro sostegno alle associazioni che si impegnano a fornire assistenza alla popolazione della Striscia di Gaza.

Stiamo raccogliendo fondi da destinare a una o più associazioni, in base all'importo che riusciremo a raggiungere tutti insieme.

L'ufficio regionale di Legambiente Lombardia ha scelto Emergency, che è presente con un team di persone nella Striscia di Gaza e offre assistenza sanitaria attraverso una clinica che ha costruito e gestisce nell’area di al-Qarara. Tramite questa struttura, Emergency offre primo soccorso, stabilizzazione di emergenze medico chirurgiche e trasferimento presso strutture ospedaliere.

Abbiamo bisogno dell'aiuto di tuttə, anche un piccolo aiuto da parte di ciascuno, è fondamentale per supportare gli aiuti umanitari e ci permette di diversificare le donazioni tra assistenza sanitaria, accoglienza, assistenza logistica, fornitura di prodotti alimentari di prima necessità, ricostruzione di edifici ed infrastrutture.

Perchè lo facciamo

Vogliamo fermare i massacri in Palestina e nella Striscia di Gaza.

Crediamo nella democrazia e nei diritti umani.

Crediamo debbano essere garantiti ad ogni donna ed ogni uomo.

Crediamo che il diritto alla vita, all'autodeterminazione e alla propria terra valga per tutti i popoli, nessuno escluso.