Il racconto di mamma Monia....le mamme dei bimbi speciali sono forti, sensibili e amorevoli insieme
Tobia è nato bello come il sole, con gli occhi color cielo e un sorriso meraviglioso.
Intorno ai 18 mesi ha cominciato a regredire sotto vari aspetti, il più evidente il linguaggio, ma sono comparsi anche movimenti stereotipati. Noi inizialmente abbiamo attribuito il tutto ad una sorta di gelosia nei confronti del fratellino, ma poi la situazione non è migliorata, finché a 3 anni abbiamo ricevuto la diagnosi di spettro autistico.
Più cresceva e più emergevano le sue difficoltà a comunicare con gli altri, a gestire la sua iperattività e le sue crisi, in cui lancia oggetti, sbatte porte etc.
E più passano gli anni più Tobia tende a chiudersi in un mondo tutto suo, fatto di gesti che si ripetono ogni giorno sempre uguali, fatto di oggetti (come dei pennarelli) che a lui piacciono e che si porta a letto perché colorano il suo mondo come piace a lui...
Questo ultimo periodo è stato particolarmente problematico, sia per il periodo storico che ha rivoluzionato le sue abitudini, sia per il suo affacciarsi all'adolescenza.
Osservandolo abbiamo notato come Tobia sia molto attratto, dagli animali in generale, ma specialmente dai cani; lui quando ne vedeva uno era molto spaventato, urlava "via via", ma nelle occasioni in cui ha avuto la possibilità di avvicinarsi pian pianino, con i suoi tempi, a qualche cane con un temperamento particolarmente tranquillo, abbiamo notato come in quella circostanza quell'essere peloso diventava un punto di riferimento per lui. Anche se ci trovavamo fuori casa, in una situazione di stress per Tobia, perché magari c'erano tante persone e rumori, la presenza di un cane così lo rassicurava; tutto il caos intorno diventava tollerabile.
Abbiamo perciò pensato che l'arrivo di un cucciolo nella nostra famiglia sarebbe stato benefico; la speranza era quella che sarebbe diventato un amico per Tobia, riuscendo a entrare nella sua bolla e a farlo interagire di più col mondo esterno.
Ed è così che nella nostra famiglia è arrivato il dolcissimo e pazientissimo Totò, accolto dapprima con diffidenza ma anche tanta curiosità da parte di Tobia, e poi con tanta voglia di condividere i momenti della giornata.