Tamaki Saitṓ è uno dei maggiori esperti del fenomeno hikikomori e lo definisce come un problema che rappresenta tutte quelle persone che sentono di non aver controllo o potere sulla propria vita, che si sentono schiacciate da una realtà di cui si sentono vittima. Il significato che sta dietro al ritiro non è più quello di immobilismo, perché attraverso la reclusione dei loro corpi, i ragazzi divengono autori di straordinari movimenti attorno a loro.

Dobbiamo provare a tradurre il silenzio di questi giovani, questi atti mancati, e fermarci assieme a loro per dare un significato a quello che stanno vivendo, invece di pensare di risolvere un problema educativo-comportamentale facendo fare delle cose al giovane. Il nostro intervento deve essere di comprensione.

🗣 Giulia Tomasi - psicoterapeuta e operatrice Associazione A.M.A. - estratto dal Convegno Fuori dalle Mura, anno 2021

📷 Guarda qui le due illustrazioni che Ernesto Anderle, in arte

Roby il pettirosso ha realizzato per noi. Le immagini raccontano la quotidianità e le emozioni dei ragazzi e delle ragazze ritirati. Questi poster sono un dono simbolico per chi decide di sostenere la campagna "Hikikomori - La vita oltre la stanza" che stiamo portando avanti su Rete del Dono

➡️ Per ricevere i poster fai una donazione scegliendo il "Pacchetto Vento" o il "Pacchetto Sole": https://www.retedeldono.it/it/progetti/associazione-a.m.a./hikikomori-la-vita-oltre-la-stanza