Un'iniziativa di
Veronica
Un Angelo di nome Veronica - 2024
Nel grembo di una madre c'erano due bambini.
Uno chiede all'altro:
- "Credi nella vita dopo il parto ?"
L'altro risponde:
- "Certo ! Deve esserci qualcosa dopo il parto. Forse siamo qui per prepararci a quello che verrà dopo."
- "Sciocchezze", dice il primo. "Che razza di vita sarebbe ?"
Il secondo replica:
- "Non lo so, ma ci sarà più luce che qui. Forse potremo camminare sulle nostre gambe e mangiare con la nostra bocca. Forse avremo altri sensi che ora non possiamo comprendere."
Il primo incalza:
- "Questo è assurdo. Il cordone ombelicale ci fornisce nutrimento ed è tutto ciò di cui abbiamo bisogno. Il cordone ombelicale è troppo corto. L'aldilà del parto è una follia."
Il secondo insiste:
- "Beh, penso che ci sia qualcosa e forse è diverso da quello che c'è qui. Forse non avremo più bisogno di questo tubo fisico."
Il primo contesta:
- "Sciocchezze ! E inoltre se c'è davvero vita dopo il parto, perché nessuno è mai tornato da lì ?"
- "Beh, non lo so", dice il secondo, "ma certamente troveremo la mamma e lei si prenderà cura di noi."
Il primo risponde:
- "Mamma ? Credi davvero alla mamma ? Questo è ridicolo. Se la mamma esiste, allora dov'è ora ?"
Il secondo conferma:
- "Lei è intorno a noi. Siamo circondati da lei. Noi siamo suoi. E' in lei che viviamo. Senza di lei questo mondo non sarebbe e non potrebbe esistere."
Il primo commenta:
- "Beh, non posso vederla, quindi è logico che non esiste."
Il secondo ribatte:
- "A volte quando stai in silenzio, se ti concentri e ascolti davvero, potrai percepire la sua presenza e sentire la sua voce amorevole."
Questo è il modo in cui uno scrittore ungherese ha spiegato l'esistenza di Dio.










