Il giorno 24 settembre alle ore 21.00 presso la “Sala degli Arazzi” Collegio Alberoni – via Emilia Parmense, 77 - Piacenza , promossa dall’Associazione Fondazione Gorbachev, si è tenuta la manifestazione “Concerto per degli Angeli” a sostegno della candidatura al “PREMIO NOBEL PER LA PACE 2021” di tutto il Corpo Sanitario Italiano.

Lo spirito che sottende l’evento, che è stato trasmesso in streaming, rivolto ad un vasto pubblico mediante un’ampia campagna di sensibilizzazione a livello nazionale ed internazionale, alla fine di un percorso contrassegnato da momenti di significativa valenza artistica e culturale, risulterà un inno alla Vita e al valore universale della Pace, e alla tutela della dignità, di ogni persona. La musica e l’orchesta del MAESTRO Matteo Bensi costituiscono il fulcro della serata, condotta da Fausto Frontinie che ha visto la presenza di illustri personaggi del mondo dell’arte e della cultura.

Sono intervenuti il Presidente della Fondazione Gorbachev Marzio Dallagiovanna che ha proposto la candidatura, il maestro Franco Scepi autore dell’opera “Dal buio alla luce”, il prof. Mauro Paladini proponente firmatario, la dott.ssa Lisa Clark PREMIO NOBEL PER LA PACE 2010 e proponente firmatario, il prof. Luigi Cavanna testimonial della candidatura al NOBEL.

La parte artistica, oltre all’orchestra Bensi, ha visto impegnati il Coro degli Alpini “Val Nure, della sezione ANA di Piacenza, diretto dal maestro Edo Mazzoni, lo “Spirit Gospel Choir” diretto dal maestro Andrea Zermani, la violinista Kaori Ogasawara tra i primi violini dell’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano.

La serata è stata anche l’occasione per presentare l’inno ufficiale del Nobel Italia 2021, proposto durante ogni iniziativa per contribuire a rafforzarne il carattere identitario musica di Matteo Bensi e testo del paroliere piacentino Massimo Cataldo.

L’evento ha offerto inoltre l’opportunità di promuovere e divulgare il nome di Piacenza, una città della grande dignità per il suo patrimonio storico, artistico – culturale, sede di Fondazione Gorbachev Italia e del Segretariato Mondiale dei Premi Nobel per la Pace che ha nominato la città “Capitale Mondiale di Costituzione di Pace”