
Un progetto di

Respira Ancora
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Eva è una bambina di 4 anni ed Eleonora è la sua tata.
Le loro strade si incontrano perché purtroppo Eva è stata operata di un tumore al cervello e la sua mamma ha bisogno di un aiuto per poter gestire la quotidianità della bimba e della famiglia.
Per tre anni e poco più, Eva ed Eleonora condividono giochi, colori, viaggi, finché la malattia, inesorabile, non si ripresenta e dopo tante sfide, Eva lascerà la sua famiglia.
Eleonora ha scritto queste parole per ricordare la piccola guerriera:
” È stato il mio primo incontro su questa terra con l'Amore incarnato. Ed è Amore tutt'ora. Giornate intense, piene, vissute profondamente. Ci siamo trovate tra i fiori ed i colori. Due anime creative. Così ogni cosa veniva trasformata. (...) Eva, la mia bimba, le cose più preziose le ha dipinte dentro di me, un tesoro inestimabile. Questo amore così vivo e questa immensa ricchezza sono da custodire, ma è anche un mio dovere condividerli con qualcuno che sta cercando di volare senza ali. Perché si può. “
L'associazione Respira Ancora ha deciso di finanziare il percorso di crescita di Eleonora che vuole diventare Arteterapeuta professionista ed aiutare tanti altri bimbi come la sua dolce Eva.
Il grande giorno è arrivato ed Eleonora ha iniziato il 6 novembre il suo percorso formativo presso il Lyceum Academy!
In bocca al lupo Eleonora!

L’Associazione non profit Respira Ancora – Corri nella Luce nasce partendo da un’esigenza personale della sua fondatrice, Lucy Carletti, che attraverso un lungo percorso di analisi interiore, scopre la ricchezza e la gioia che derivano dal poter aiutare gli altri, dal fare la differenza nella vita di chi, per diverse ragioni, vive situazioni di difficoltà.
Un progetto a lungo pensato e studiato, a cui tiene in modo particolare e al quale dedica molto del suo tempo, ideando e realizzando numerosi progetti e sostenendo diverse iniziative a favore dei più fragili.
La sua Associazione è diventata ormai un punto di riferimento importante, anche in ambito sociale, grazie ad alcuni progetti come ad esempio il finanziamento della borsa di studio per Eleonora che vuole specializzarsi nell’arte-terapia oppure il sostegno alla manifestazione IrikiRun 2022 con il finanziamento della quota di iscrizione di due giovani partecipanti.
E’ di questi giorni la bellissima notizia della partnership tra l’Associazione Respira Ancora e i Bambini delle Fate.
I Bambini delle Fate è una realtà molto importante in ambito sociale che opera dal 2005 per assicurare sostegno economico a progetti e percorsi di inclusione sociale gestiti da partner locali a beneficio di famiglie con autismo e altre disabilità. L’obiettivo è quello di creare gruppi di sostenitori che accompagnino nel tempo, con continuità e possibilità di programmazione dei servizi, progetti di inclusione e autonomia, volti a migliorare la vita delle tante famiglie che ogni giorno vivono ed affrontano la sfida dell’autismo e della disabilità.
E’ proprio in questa ottica che nasce la partnership tra l’Associazione Respira Ancora e i Bambini delle Fate con il sostegno al progetto che verrà realizzato a Mantova, “Il Gioco”, gestito e coordinato dalla Cooperativa Fior di loto.
Fior Di Loto si occupa, dalla sua nascita, di attivare ed organizzare percorsi e progetti di vita rivolti alle persone con disabilità e fragilità, all’infanzia, ai cittadini, al territorio, secondo la metodologia del coinvolgimento della comunità e del lavoro di rete.
Il Gioco – centro diurno per minori con fragilità, è un progetto “sperimentale” rivolto ad un gruppo di 25 minori con fragilità, di età compresa tra i sei ed i diciassette anni.
Si caratterizza come elemento integrativo del percorso scolastico scelto dalla famiglia, a completamento di una presa in carico complessiva del bambino e dell’adolescente.
L’adozione di un Progetto Educativo Individualizzato, chiaro e comune a tutti, pone al centro dell’ intervento l’abilitazione del minore.
Percorsi di sostegno psicologico alla famiglia, garantiti dal servizio, potranno favorire la crescita del singolo nucleo famigliare che potrà diventare risorsa per altre famiglie.
Le figure professionali che compongono l’equipe multidisciplinare de Il Gioco sono a garanzia di una programmazione stimolante per il bambino ed a sostegno della qualità dell’ osservazione delle risposte dello stesso, rispetto al bisogno rilevato. Prioritaria è la considerazione della “presa in carico globale del bambino” curando la relazione con la famiglia che va accompagnata in un percorso di sostegno e informazione.
Per sostenere i progetti promossi dall’Associazione Respira Ancora è stata avviata una campagna di crowdfunding su Rete del Dono che resterà attiva fino alla fine di dicembre. Questo è il link da utilizzare per accedere al progetto e fare una donazione: Respira Ancora | Rete del Dono
Per informazioni è possibile contattare Lucy Carletti al 393.3871148 oppure scrivere a respirancora@lucycarletti.it.

ven 08 ott 2021
IDM n° 21 - Web Magazine - parla di noi!
Ringraziamo il web magazine IDM per aver dedicato questo bellissimo articolo che racconta la storia di Lucy Carletti, fondatrice dell'Associazione Respira Ancora e Life Coach.
Grande risalto viene dato anche alla cena di beneficenza che si è tenuta il 21 settembre presso Alla Corte dei Bicchi a Cavriana, in provincia di Mantova. Tanti gli amici che hanno partecipato alla serata per condividere gli obiettivi dell'Associazione.
Desideriamo sottolineare in particolare la presenza di un grande sportivo, il ciclista Giancarlo Masini, che nel 2016 ha vinto la medaglia di bronzo alle Paralimpiadi di Rio. La sua testimonianza è stata un esempio per tutti!
https://www.idmag.it

sab 25 set 2021
21 Settembre 2021 Cena di beneficenza Alla Corte dei Bicchi
Tante le sorprese e le emozioni durante la Cena di Beneficenza organizzata dall'Associazione Respira Ancora il 21 settembre presso la bellissima location di Alla Corte dei Bicchi, a Cavriana.
Tanti gli amici che hanno deciso di partecipare alla serata, contribuendo così alla raccolta fondi avviata da Lucy Carletti, fondatrice dell'Associazione Respira Ancora.
Le donazioni andranno a sostenere il progetto della irikiRun 2022, la lunga "camminata" nel deserto del Marocco tra dune, sabbia e notti stellate e contribuiranno a finanziare il corso di arteterapia che seguirà Eleonora che ha accompagnato la piccola Eva nei suoi mesi di malattia, fino alla sua prematura scomparsa.
Molto commovente la testimonianza dei genitori della piccola Eva così come quello di un grande sportivo, Giancarlo Masini, medaglia di bronzo alle paraolimpiadi di Rio de Janeiro del 2016.
Bellissima anche la testimonianza della scrittrice Carmen Trigiante, fondatrice anche del blog https://lerossediscendonodaigatti.blog/ , un tributo alle Grandi Donne realmente esistite o immagianarie che la storia ci ha tramandato. Un viaggio senza tempo attraverso il loro sguardo.

Una grande sorpresa per chi parteciperà all’evento di beneficenza del 21 settembre Alla Corte dei Bicchi, organizzato dall’Associazione Respira Ancora, fondata dalla life coach Lucy Carletti.
Sarà ospite della serata un grande sportivo, il ciclista Giancarlo Masini, che ha vinto il bronzo nella crono C1 alle paraolimpiadi del 2016 a Rio de Janeiro.
Perché è così importante la sua presenza e la sua testimonianza in occasione di questa serata?
Perché la sua storia è fatta di successi, di cadute e di rinascite, perché è importante parlare di disabilità positiva e perché, come abbiamo visto anche nelle recenti paraolimpiadi di Tokyo, essere disabili non rappresenta un limite, è invece una grande risorsa.
Giancarlo Masini, classe 1970, vive a Castiglione delle Stiviere, dove gestisce il negozio di biciclette “The bikers cream”. Fin da piccolo si appassiona alle due ruote ed il suo primo amore è il motocross, tanto che a 18 anni gareggia a livello internazionale e ottiene ottimi risultati nella Nazionale Under 23.
Un infortunio all’età di 22 anni lo costringe a dire addio alle gare agonistiche, ma con la forza che lo sosterrà sempre nella sua vita, si dedica alla mountain bike, ottenendo una serie di prestigiosi trionfi.
Uno sportivo dalle mille risorse che sembra dover gettare la spugna quando, nel 2012, partecipando ad un revival di motocross tra vecchie glorie in una competizione tra padri e figli, cade e si frattura una vertebra, con parziale paralisi degli arti inferiori.
Ma Giancarlo non si arrende perché in lui arde l’agonismo. Così, deciso nel voler continuare a gareggiare, approda al ciclismo paraolimpico.
Nel 2014 è già un’atleta azzurro, ma è nel 2015 che si afferma ed entra anche a far parte del Gruppo delle Fiamme Azzurre. Da quell’anno in poi si susseguono numerosi successi, una serie positiva di risultati con i quali il nostro campione azzurro si qualifica per le Paraolimpiadi di Rio De Janeiro del 2016, dove vince una splendida medaglia di bronzo.
Ma Giancarlo Masini non si ferma perché tanti sono ancora i sogni da realizzare e chissà, forse lo vedremo anche partecipare alla IrikiRun 2022, perché non bisogna mai smettere di sognare.
Incontrare questo grande sportivo ed ascoltare la sua storia, sarà un’opportunità unica per chi parteciperà all’evento di martedì 21.
